Mille e un sòcialismo di Girolamo Cotroneo A dire che il marxismo sia soprattutto una religior1e, sono stati e sono tuttora in molti. Adriano Tilgher, verso la fine degli anni trenta, scriveva addirittura che Marx era stato « l'ultimo dei profeti e messianisti ebrei », il cui « messiar1ismo puro » si fondava, « invece che sulla Bibbia e sul Talmud, sulla filosofia hegeliana della storia, che svela il segreto del corso passato del mondo e ne permette la previsione avvenire ». Si tratta di una riduzione forse semplicistica, che comunque è da considerarsi offesa per un me◄ todo il quale esige per sé l'attributo di « scientifico »: perché affermare - è ancora Tilgher a farlo - che al « concetto economico » di « proletariato » già elaborato da Bensen e da von Stein, Marx non avrebbe aggiunto se non « il p6te11ziale affettivo, irrazionale, passionale del messianismo », significa svuotare il suo sistema filosofico-economico di ogni contenuto di credibilità e negargli quella scientificità di cui soprattutto esso mena vanto. C'è tuttavia un punto che fa veramente somigliare, per lo meno da un punto di vista estrinseco, il marxismo a una religione: il pullulare di « eresie » sorte intorno ad esso. Le eresie infatti sono tipiche delle religioni, in quanto ciascuna di esse pretende di rappresentare l'autentica interpretazione della verità rivelata, ponendosi in aperto conflitto co11 tutte le altre. Che lo sviluppo del marxismo sia stato caratterizzato da un succedersi di eresie (che sono tutt'altro da quello che comunemente si chia1na il « dibattito interno » ), ci pare un dato inoppugnabile; e all'unanimismo successivo alla Riv·oluzione d'ottobre e ali' età staliniana ha fatto seguito una serie di eresie che oggi tutti abbiamo di fronte agli occhi e di cui 110n è sempre facile prevedere le conseguenze. Molti sostengono che le eresie siano, per una chiesa o per una religione, sintomi di vitalità,· segno di profo11da passione da parte di coloro cl1e vi aderiscono. Ma se questo può valere per la religione strictu sensu, ponendo essa i suoi contenuti di là del reale o della storia (il che comporta, almeno oggi, che le eresie si riducano a. semplice dibattito id.eologico, senza roghi per gli eretici o guerre di religione), non ha lo stesso significato quando le eresie investono 24 Bibiio~ecaginobianco
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