Napoli ecologica libero degli adulti e degli adolescenti non sono problemi isolabili dal contesto generale dell'intera problematica urbana, né tanto meno risolvibili in maniera episodica e frammentaria. L'attuazione del PRG, al fine di realizzare gli obbiettivi che si propone, richiede quindi necessariamente oltre ai piani particolareggiati previsti per gli ambiti urbani, un piano quadro e piani particolareggiati specifici per le aree di attrezzature. Ma esiste un altro problema che, seppure di dimensio11e quantitativamente minore, non è per questo rneno urgente: riguarda la mancanza, a livello di quartiere, di zone verdi destinate al gioco dei bambi11.i. Il Piano Regolatore generale, nello schema programmatico ha già identificato una serie di aree verdi pubbliche urbane ed extra urbane. Tt1ttavia esistono a Napoli anche numerosi chiostri, molti architettonicamente pregevoli, ma tutti ugualmente inutilizzati; alcuni orti e giardini dove il cemento non ha potuto o saputo arrivare; i parchi di alcune ville che il vincolo paesistico ha impedito di distruggere, ma che la mancata manute11zione non conserverà ancora a lungo. La Commissione, a questo proposito, ritiene di estrema utilità effettuare il censimento di questi beni che un'oculata azione potrebbe consentire di recuperare all'uso pubblico mediante la stipula di particolari convenzioni che consentano al Comune ed agli altri Enti preposti alla cura ed alla promozio11e della vita cittadina, di attrezzarli e gestirli. Il discorso del verde, d'altra parte, va fatto anche in prospettiva considerando la possibilità di disporre di grandi spazi aperti sistemabili a verde. Attualmente tali spazi non sono riscontrabili in alcun luogo, ma modificazioni future di varie infrastrutture potranno renderle disponibili. La Commissione, al riguardo, propone un'indagine volta ad accertare i tipi di possibile riutilizzazione a verde attrezzato delle zone che si prevede possano rendersi libere con particolare riferimento alle aree attualmente occu·pate dall'aeroporto di Capodichino e dallo stabilimento industriale della Mobil Oil. Parlare del verde significa necessariamente parlare anche del « tempo libero » in quanto i due argomenti hanno stretti legami tra loro. D'altra parte la funzione del verde non si limita ad essere « sede » di attività del tempo libero o della sola fruibilità della natura, ma risulta anche elemento-cornice di quelle infrastrutture quali le grandi arterie, lungo le quali le fasce di verde divengono elemento modificatore della realtà urbana, ormai squalific;ata da interventi anacronistici e privi di coordinazione. In particolare si fa specifico accenno alle « strade parco » cl1e, 125 Bibiiotecaginobianco
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