I partiti tra il divorzio e il referendum I di Giulio Picciotti * Le elezioni del 13 gi11gno, segnando una perdita di voti della Democrazia Cristiana in favore del MSI, diedero luogo nella stessa DC a molte preocct1pazioni, che la prospettiva del Referendum accrebbe. « Si avverte - scrisse Alberto Sensini sul « Corriere della Sera » - l'estremo imbarazzo della DC che non potrà intervenire come partito in ,nodo ufficiale -- quante volte negli vtltimi anni è stata sottolineata la raggii,nta ' laicità ' di quel partito - ma avrà certo difficoltà a resistere alla pressione di una parte della base: soprattutto dopo il successo elettorale del NJSI, che si è aittoproclamato ' def ensor fidei ' ». . Ci fu, in\ 1ece, chi nella DC non ebbe dubbi, come, ad esempio, l'on. Arnaud, fanfaniano, che in una dicl1iarazione affermò: « il mondo cattolico o lo guidiamo noi o rischiamo di abbandonarlo agli oltranzisti che puntano su un fascismo clericale di massa ... Il referendum non l'abbiamo favorito, ma se ce ne lavassimo le mani faremmo itn regalo all'on. Almirante ... »; non possiamo « spalancare ai missini le porte delle parrocchie ». Era probabilmente la stessa ragione che aveva mosso il segretario del partito on. Forla11i ad apporre la firma, in vista delle elezioni del 13 giugno, alla richiesta degli antidivorzisti per il Referendum. Ma la DC era tutt'altro che u11ita, anche se il peso delle forze integraliste era preponderante. Opposto a quello di Arnaud, ad esempio, era il giudizio della on. Maria Eletta Martini, in una dichiarazione al1' « Europeo »: « Sono contraria al Referendum che, a mio parere, rappresenta un modo di coartare la volontà espressa dal Parlamento; Camera e Senato hanno voluto il divorzio? Nessuno più di n1e ne ha sofferto. Ma da questo a voler trasferire direttamente al paese il diritto di decidere, ci corre una gran bella diff erenZ;a. Come parlamentare non posso accettare l'idea che il paese neghi ciò cl1e il Parlamento ha sancito ». Il periodico della corrente DC di Base, « Politica », condannò duramente come « non giustificabile » * Questo articolo corrisponde all'ultima parte del saggio Referendum, divorzio, concordato, con prefazionè di Giovanni Ferrara, edit. « Rassegna repubblicana» di \'erona, di in1minentc pubblicazione. 13 Bibiiotecag inobianco •
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