Nord e Sud - anno XVIII - n. 143 - novembre 1971

I ricercatori e il JJOtere ter); e la stessa azio,ne della classe politica in materia di economia l1a sfruttato la scienza e la tecnologia sia negli interventi congiunturali (vedi decretane autunno '68 del governo Leone) sia negli interventi diretti a riequilibrare le sperequazioni regionali. Il diritto amministrativo, a sua volta, ha visto nascere tutta una serie di nuovi contatti fra Stato ed enti di ricerca - assai spesso privati -, contatti che pongono problemi ·delicatissimi di tutela e controllo dell'interesse p,ubblico, di efficienza, di messa a confronto fra le situazio·ni instauratesi a questo riguardo nei vari paesi. L'organizzazione industriale ha creato ex-novo nel suo interno l'R & D Man,agement, ossia le tecnicl1e direzionali della ricerca e dello sviluppo. Rispetto ad altre branche dell'organizzazione industriale, questa nuova branca non può giovarsi di certe vecchie impostazioni scientifiche risalenti come fo11damentale ispirazione a F.W. Taylor, né di nuove tecniche matematiche (ricerca operativa) che richiedo110 dati di input di relativa attendibilità; essa 1nutua, per poi fonderli, ele1nenti dalla sociologia, dal diritto amministrativo, dalle tecniche di organizzazione aziendale, dalla psicologia, dalla statistica industriale, e dal forecasting tecnologico. Come accade per ogni tecnica direzionale (politica, economica, militare) la misura del successo dell'R & D (o quanto meno d'ella sua validità, considerando che il successo può essere determinato da fattori più complessi) è legata alla fondamentale correttezza di tutte le scelte di fondo, concatenate rigidamente fra di loro: scelte politiche, scelte strategiche, scelte tattiche. Tuttavia non sempre i precetti manualistici raccolti nei libri sull'R & D nianagenient possono dare sufficienti ele1nenti per scelte corrette; ognuno ha da essere giudice caso per caso. Viene infatti voglia di citare il giudizio attribuito a Napoleone sL1i teorici della strategia, che perdono sempre le battaglie, proprio perché le loro mosse sono sempre teoricamente corrette e pertanto prevedibili e standardizzate 2 • Anche qui conviene sottolineare che la situazione reale - uomini, mezzi, ambiente e campo della ricerca - può differire notevolmente dalle situazioni ipotizzate in un libro di R & D Management. Negli Stati Uniti, l'indagine sociologica sugli scienziati è •più che giustificata dall'imponenza numerica di tale « popolazione statistica », 2 Fra la già abbondantissima letteratura sull'R & D Managenzent citiamo - a confo:rto di tesi più avanti discusse - The R & D Game - Technical Men .. Technical Managers and Research Productivity, s.critti raccolti da David Allison, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge Mass. 1969. Questo volume deriva una certa freschezza dal contributo di diversi esperti e da una visione un po' scanzonata della realtà, evitando una impostazione eccessivamente manualistica. 55 Bibiiotecaginobianco

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