Giornale a più voci (il discorso può essere fatto sia per ciò che riguarda il reperimento in loco di collaboratori tecnicamente e psicologicamente preparati, sia per quanto riguarda le sollecitazioni dei poteri locali). Il discorso però, come si diceva, ha implicazioni a livello nazionale, perché coinvolge l'intera politica di piano. Il collegamento che necessariamente, almeno all'inizio, dovrebbe stabilirsi fra le strutture di ricerca ed un certo capitalismo più avanzato (o magari soltanto insoddisfatto dei livelli di remuneratività degli investimenti tradizionali) garantirebbe, almeno parzialmente, lo svincolo della attività di ricerca ·da programmi che, se ancora ·a livello nazionale possono risultare vantaggiosi, a livello di concorrenza internazionale rischiano di far rimanere il nostro sistema produttivo ad un livello di inefficienza tecnologica e scientifica tanto più grave, quanto più rilevante è l'ammontare delle risorse impegnate. Vi sono, poi altri aspetti da considerare: quello dell'assetto territoriale, che potrebbe essere agevolato da determinate localizzazioni dei centri di ricerca, e quello politico. L'applicazione di nuove tecniche di gestione del potere aziendale e del potere pubblico può infatti essere sperimentata su vasta scala in un Mezzogior110 dotato di centri di ricerca « organizzata», e cioè di una ricerca capace di adottare schemi variabili in rapporto con le variazioni strutturali, e che si ponga come obbiettivo non già il soddisfacimento di interessi individuali settoriali, bensì quello di interessi generali. MARCO GIARDINA La pianificazione turistica nella politica regionale Lo schema di decreto delegato per il trasferimento dei poteri alle Regioni, per quanto attiene al turi·smo e all'industria alberghiera, attribuisce alle Regioni stesse una funzione di mero coordinamento delle attività degli Enti provinciali per jl turis1no (EPT) e delle Aziende autonome di soggiorno e turismo (AAST'). Si tratta di una visione burocratica della politica regionale del turismo; · e può essere pertanto t1tile ap-profondire l'argomento, per giungere a una più corretta impostazione del proble1na, tanto sotto il profilo istituzionale q11anto sotto il profilo econo111ico. In primo luogo, sarebbe opportuno procedere a un'indagine - da effettuarsi da parte degli EPT e delle AAST - volta a individuare le zone di particolare valore archeologico, paesistico e storico, in ciascuna provincia e in ciascun comune della Regione, ancora capaci di attrazione turistica. È poi necessario stabilire una rigorosa disciplina degli insediamenti industriali e residenziali. 41 Bibiiotecaginobianco
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