Nord e Sud - anno XVIII - n. 143 - novembre 1971

Il governo e la congiuntura to un incremento superiore al 60%. Poco o niente, invece, è stato fatto per sanare la recessione edilizia. E per quanto riguarda la spesa pubblica, nella Relazione si legge che essa presenta tre aspetti negativi e cioè: « incapacità di regolazione del disavanzo pubblico in funzione del livello della do1nanda globale; dilatazione delle spese correnti ...; vischiosità della spesa per investimenti sociali». Per ciò c11e concerne infine le riforme, soltanto in quest'ultimo periodo esse sor10 state approvate, per cui le loro eventuali ripercussioni, soprattutto in termi11i di influenze favorevoli sulle aspettative degli imprenditori, so110 ancora da venire. Consapevole del fatto che gli investi1nenti privati non andavano come si era sperato, il Governo ha varato di recente una serie di provvedimenti diretti a stimolare gli investimenti. Sull'effetto di tali misure, dato il poco tempo trascorso dal momento della loro adozione (luglio '71), non è ancora possibile esprimere un qualsiasi giudizio. A fronte di questa situazione interna così poco allegra, c'è una sitL1azione internazionale che niente di buono lascia sperareo Gli sviluppi monetari segL1iti alle decisioni del preside11te Nixon di sospendere la convertibilità del dollaro e mettere una sovratassa sulle importazioni degli Stati Uniti, lasciano poche speranze nella possibilità che la domanda estera sia di stimolo all'apparato produttivo italiano, come tante volte è avvenuto in passato. C'è da attendersi, anzi, una più forte concorrenza sul mercato mondiale (escluso quello USA), e ciò potrebbe determinare serie difficoltà per le nostre esportazioni, con problemi di bilancia dei pagamenti nel caso che, mettendosi in moto un meccanismo di sviluppo tramite l'espansione della domanda interna, si verificasse, con1e è probabile, un aun1ento cospicuo delle importazioni. Data la sitt1azione, il Governo si propone di attuare per il prossimo anno una linea di politica economica di decisa espansione, sostenendo che non può costituire una remora per una politica espansionistica l'accelerazione nell'aumento dei prezzi che sembra essersi manifestata di recente. Per ciò che riguarda le misure attraverso le quali si attuerà la politica econqmica espansio11istica, si fa riferimento .a: 1) investimenti pubblici nell'edilizia privata e nel Mezzogiorno; 2) edilizia scolastica, i cui piani sono già stati approvati e che sono giunti -in fase di esecuzione; 3) esecuzione di nuovi grandi progran1mi industriali che potran110. prendere avvio a sca.- 19 Bibliotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==