Nord e Sud - anno XVIII - n. 143 - novembre 1971

Lettere al Direttore dei mezzi strumentali, alla insufficienza sia quarztitativa che qualitativa del personale tecnico, non sono evidentemente in grado di affrontare i nuovi aspetti della sanità pubblica. Purtroppo, nell'ambito delle nuove strutture regionali si sarebbe potuto cominciare a fare qualcosa, ma in effetti non vi sono programmi speciali anche se qualche Consiglio Regionale è in procinto di firmare delle convenzioni con istituti di igiene universitari che, a mio avviso, non risolvono nulla ma servono solo, sotto lo scudo protettivo del nome di qualche cattedratico (docente unico?), a tamponare le critiche che sempre più massicce e pesanti si fa ranno al siste1na. Bisogna muoversi e presto: gli uomini politici ne hanno la responsabilità e la facoltà. Finendola una buona volta con le chiacchiere ti sottometto uno schema di istituto della sanità regionale che, a 1nio avviso, potrebbe essere lo strumento adatto per la lotta all'inquinamento e per una tutela moderna della salute pubblica. ISTITUTO REGIONALE DI SANITÀ PRESIDENTE Uomo politico in grado di prendere decisioni al livello di Ministro. Ad esempio chiusura di fabbriche, arresto della circolazione etc. DIRETTOREGENERALE (Par. 825). Scienziato di fama internazionale (chimico, biochimico, biologo). Laboratorio di micro,biologia e di virologia. - Diretto da uno specialista medico (Par. 530) con attività simile a quella oggi svolta dai laboratori di igiene e profilassi. Laboratorio di controllo e di prevenzione dell'inquinamento atmosferico. - Diretto da uno specialista chimico o b1ioch.i1nico (Par. 530). Laboratorio di controllo e prevenzione dell'inquinamento delle acque. - Diretto da un chimico o biochimico (Par. 530). Laboratorio di controllo, prevenzione e denunzia sulla presenza di agenti chimici nocivi. Controllo degli alimenti, farmaci, cosmetici, pestici·di, insetticidi, materiali diversi usati dall'uomo, delle sostanze chimiche presenti negli am,bienti chiusi. - Diretto da un chimico (Par. 5301 ). Laboratorio di medicina ecologica. - Diretto da un medico (Par. 530). Co~trollo e studio sia delle malattie tradizionali, che le condizioni ambientali fanno aggravare, sia di quelle nuove che le condie:ioni ambientali produrranno. Il controllo va esercitato sull'uomo, sulle piante, e sugli animali della Regione. Laboratorio di cibernetica ecologica per lo studio teorico, m.odellistico e di simulazione dei sistemi ecologici di interesse per la Regione. Trattamento matematico e simulazione sul calcolatore delle condizioni rip,roducenti 104 Bibliotecaginobiaco

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