I Docun1enti tutto per quanto riguarda la scelta dei progetti speciali cui e conveniente riconoscere 11n valore strategico e cui è consigliabile att~ibuire un più alto grado di priorità. Ovviamente, per impartire le sue direttive il CIPE non può non gradire la valutazione e le proposte della Cassa per quanto, riguarda i progetti speciali: sia ai fini della verifica del valore strategico e del grado di priorità attrib11ibili a questi progetti nel quadro della programmazione nazionale dello sviluppo; sia in rapporto alla necessità di assicurare quel coordinamento fra interventi o,rdinari ed intervento strao,rdi,nario che ha costituito· sempre il punto debo,le della politica meridionalista, il nodo cl1e no,n si è .mai riusciti a sciogliere; sia per poter asso1 lvere nella maniera più efficace alla sua funzione di interlocutore pubblico della contrattazione programmata con quei grandi gruppi industriali, pubblici e privati, che devono localizzare nel Mezzogiorno i nuovi investimenti. Allora, è legittimo domanda·rsi se la Cassa, per la sua parte, ed il CIPE, per quanto riguarda il nuovo ed impegnativo co1npito che questa legge gli assegna, nel momento in cui lo colloca nella po1 sizione di organo che deve manifestare una presenza operante all'intersezione fra politica di piano e politica meridionalista (intesa questa come filo conduttore e criterio guida di quella), se la Cassa ed il CIPE - dicevo - abbiano già avviato uno scambio di idee che sino ad ora è sempre mancato fra l'uno e l'altra. Più precisamente è lecito domandarsi se la Cassa ed il CIPE abbiano già studiato le forme con le quali praticamente il dialogo fra l'una e l'altro possa riuscire più costruttivo nella fase ascendente della programmazione (cioè nella fase della riforma e della formulazione dei progetti speciali), prima ancora e più ancora che nella fase discende11te della programmazione (e cioè nella fase dell'attuazione tecnica dei progetti speciali). Ed è lecito domandarsi infine se la Cassa ed il CIPE abbiano già proceduto di concerto ad u11 inventa 1 rio ... REICHLIN: Sono già pubblicati! COMPAGNA: Discutiamone comunque! Dicevo, è lecito domandarsi . se Cassa e CIPE abbiano proceduto di concerto ad un inventario de· ' dati tecnici e finanziari sulla base dei quali taluni- proietti speciali ------ - -----------~-------------- ··-- p--o-ss=-=a~n:""""'.::o-risul tare più o meno pronti per essere avviati ad esecuzione ed altri progetti speciali possano risultare appena abbozzati, o neanche abbozzati, e. quindi ancora da studiare e formulare. È legittimo preoccuparsi di tutto questo, no1 n spltanto -perché presumiamo che i rapporti fra Cassa e CIPE sia110 ancora da i·mpostare, ma anche e soprattutto perché ci preoccupa il pericolo di una .improvvisazione che por119 Bibiiotecaginobianco ! I I
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