SAGGI Le istituzioni francesi di Emanuele Marotta Se mettiamo a confronto i diversi sistemi politici, veniamo alla conclusione che pochi paesi sono in grado di vantare una tradizio11e di impegno civile quanto lo è la Francia, per molti anni considerata, non a torto, come la culla della civiltà occidentale. La caratteristica forse più evidente del sistema francese è l'instabilità: una categoria nella quale la scienza politica cataloga l'incapacità di un popolo di accordarsi sul regime di governo. Pure non mancano, nel,la società francese, gli elementi che di solito favoriscono un'intesa sulla costituzione. Diamo a questo termine l'accezione proposta d·a Roy Macridis e Robert Ward nell'introduzione ad una raccolta di saggi di politica comparata, Modern Political Systems (I - Europe, II ed., Englewood-Cliffs, 1968). Per questi stu,diosi, la costituzione va considerata come l'incarnazione, magari speri1nentale e frammentaria, del desiderio di una comunità di avere una qualche intesa su talune regole che si riferiscono direttamente al modo n cui il governo- è organizzato e agisce. Le minoranze etniche, difatti, in Francia sono inconsistenti; i p,rotestanti, dal canto loro, raggiun.gono a mala 1 pena il milione. È presente, invece, un forte sentimento di unità 11azionale, maturato nei mille anni di esistenza deJla Francia come Stato sovrano. Dalla Rivoluzione dell'Ottantanove, tuttavia, i francesi hanno avuto ben sedici costituzio·ni, con diverse forme di governo. Non bisogna ravvisare, in questo, succedersi di regimi politici, un mero acci,dente storico: si ricordi la tesi comune a tanti pen1satori politici, d'a Aristo·tele fino a Tocqueville e a Marx, secondo la quale le istituzioni politiche vanno, considerate come un portato dell'assetto· sociale e i ca1nbiamenti politici, di conseguenza, riflettono i mutamenti nella distribuzione del potere tra le varie fo,rze della società. La Rivoluzione dell'Ottantano,ve diede un colpo 1 tremendo all'aristocrazia terriera, alla monarchia; alla ·Chiesa cattolica. Per tutto il secolo decimonono, la nobiltà e l'alta gerarchia ecclesiastica cercarono di sfruttare ogni occasione per riconquistare le posizioni perdute, ade>- 85 ibliotecaginobianeo
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==