Nord e Sud - anno XVIII - n. 138 - giugno 1971

Editoriale assicurare, almeno fino all'elezione del nitovo Presidente della Repubblica, un periodo di stabilità politica. Questo non vuole e non deve significare l'abbandono della strategia delle riforme, della ciLi improrogabilità è oramai convinta la niaggior parte dei cittadini, né ta1ito meno uno spa.. stamento della coalizione governativa a destra: vuol dire i1i,vece rilan-- ciare le riforme, rendendole 'piu comprensibili al paese, accentuando quindi il dibattito sui contenitti riformatori e mettendo da parte l'orgia degli emendamenti e la rissa sitgli schieramenti. È dunque siLl piano dei contenitti e delle realizzazioni che debbono ri~cattarsi le forze politich,e. « C'è un solo 1nodo - ha scritto Giova1ini Russo sul « Corriere della Sera» del 18 giiLgno - per fermare lo sbandamento a destra nel SiLd e la sfidiLcia cresce,ite nelle forze democratiche: qiLello di fare vera1nente qiLalcosa per i ceti niedi del Sud, di dare alle site città fiLnzioni prodiLttive, di offrire iLna prospettiva alle decine di migliaia di giovani sfornati dai ' diplon1ifici '. Non c'è altro modo per arrestare ttna protesta che confirza con la vendetta 1>. 5 B~bi-o1tecaginobianco

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