Nord e Sud - anno XVIII - n. 138 - giugno 1971

... 'fellarcoGiardina Nel contemp•o il sistema EVR, che da molti era stato dato per spacciato, sembra aver guadagnato terreno, nelle due versioni prodotte SLl licenza dalla Rank Murp•hy e dalla Bosch, e so1 prattutto sembra .destinato ad affermarsi sempre più in seguito, agli acco,rdi per la concessione della licenza ottenuta dalle giap.ponesi Hitachi, Toshiba, Mitsubishi e Matsushita. È inutile dire che l'acco:rido co·n i giaip1 ponesi servirà a rilanciare il sistema inglese. Nel frattempo sono1 scese in lizza ,altrie case, non meno importanti di quelle già citate, e soprattutto non meno intenzionate a spuntarla: la National-Panasonic, ramificazione della Marsushita, JVC Nivico, ovvero Nippon Victor Comp,any, ed infine un vero outsider, la Ampex-Toshiba con il suo INSTAVIDEO. Vediamo jn che consisto.no i sistemi di queste case. Il discorso per le apparecchiature della Matsushita e della Nivico è simile a quello· fatto per le altre ,del tipo a nastro magnetico, di 3/4 di pollice per la prima, con possibilità di registrazione solo da un telev~sore incorporato nel sistema, di 1/2 pollice e di lun,ga durata per la seconda: nel co·mples,so molto simile al ,sistema Philipis, e, ciò che più conta, ciascun sistema assolutamente incompati,bile con gli altri. Quanto all'Ampex, non si tratta di una casa nuova nel mondo dei sistemi audio-visivi; è, anzi, una pioniera nel campo delle video,registrazioni, oltre ad aver stabilito lo standard i,nternazionale ,di 2 pollici per le videoregistrazioni a colori. La Ampex si è presentata al VIDCA con un videoregistratore magnetico che aidottava lo standard internazionale Tipo I, in grado· dunque di es,sere compatibile con tutti i tipi di registratori a cassette, o a bobina aperta adottanti lo stesso standard. Il complesso comprende il registratore ri1 produttore, una telecamera, ed un convertitore per il colo1 rle.. È inoltre l'unico sistema di video registratorie che sembra poter mettere in serie difficoltà il mercato della cinematografia da amatori, mercato veramente ricchi,ssimo e finora in stabile ascesa: l'INSTAVIDEO, con il suo caricamento a cassetta, non pone problemi d'uso come il sistema per cineprese « super 8 », definito « a prova di stupido», che è quello più diffuso in campo amatoriale, e nel contempo permette all'utente di scavalcare d'un colpo tutta la lunga e costosa trafila dello svilUJP,p·o,montaggio, p,istatura per il sonoro, co·nsentendo una immediata visio·ne delle riprese effettuate, nonché la riutilizzazione p,ressoché infinita del nastro registrato,re, un po' come il sistema in uso per le « musicassette», senza contare infine il notevole risparmio che questo sistema consente nei confronti della cinematografia: per un'ora di registrazione si va dalle 8.000 alle 16.000 lire, irrisorie se si confrontano alle 40.000 lire per tm'o1 ra di proiezione col sistema « super 8 ». ·Inoltre, come se non bastasse, il sistema Ampex permette la proiezione rallentata, cosa non consentita ,da nessun altro sistema, il fermo dell'immagine ed il suono stereo.fonico. Si deve pure fare 11naccenno, sia pure per sommi capi, ad altri tre sistemi audiovisivi: il video-disco TELDEC, per jl quale si stanno studiando possibili abbinazioni alla stampa rotativa, ovvero alla ed.itoria dei quotidiani - e ci sembra inutile soffermarci sulle rivoluzionarie possibilità alle quali 38 Bibiiotecaginobianco

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