Enzo llellecco darsi carico di un'azione dinamica di raccordo, di iniziativa e di inserimento, in una realtà complessa e spesso difficile. In questi termini si è espresso recentemente anche Augusto Graziani. « Per le piccole imprese » egli ha scritto 7 « i problemi sono più ardui. In questo settore la difficoltà maggiore è data dagli incentivi di natura puramente finanziaria che non sono adeguati. Come tante volte si è avuto occasione di osservare, l'impresa minore rischia di risultare inefficiente, per carenze organizzative inter1ìe, che precludono di affrontare con sL1ccesso la competizione sul mercato aperto, quale che sia l'aiuto diretto, per evitare ulteriori sprechi di risorse finanziarie a favore di imprese non vitali. L'assistenza tecnica non è una novità nella nostra amministrazione. Nel campo dell'agricoltura, gli organi di assistenza tecnica, collegati anch'essi alla Cassa del Mezzogiorno, han.no svolto un'azione lunga e pazie1ìte ed ottenuto risultati non trascurabili. Non si vede perché lo stesso genere di intervento non possa essere realizzato anche nel settore delle imprese industriali minori. Esistono di già organi destinati a svolgere questa attività. È. necessario che la sfera della loro competenza venga ampliata e la loro azione rafforzata ». Chi ha avuto una qualsiasi esperienza, anche modesta, in attività produttive o ad esse collegate, nel Mezzogiorno, conosce bene di clìe cosa è fatta la realtà che si va ad affrontare. Vi sono piccole aziende che finiscono male perché non _hanno, talvolta, neanche una regolare contabilità e può capitare al loro titolare di scambiare il ricavo per profitto. Certo, si tratta di aziende individuali e di modesta entità, ma si dà il caso di trovare anche imprese collettive, di rispettabili dimensioni, dove non sono ancora applicati i metodi di contabilità industriale. La sete di am1nodernamento, la necessità di disporre anche dei più consueti strumenti di gestione è veramente inimmaginabile; a non parlare dei collegamenti con il mercato, con le opportunità produttive e di sbocco che, di volta in volta, possono offrirsi- 8 • Appare incredibile che tutto ciò venga scarsamente riconosciuto. Ed è quindi tanto più necessario dissipare certi malintesi, come quello recentemente sorto in occasione della lettera che Nino Novacco, Presidente dell'IASM, ha inviato a « Mondo Economico ». Novacco rispondeva alle domande poste da Pasquale Satalino, circa 7 Cfr. AUGUSTO GRAZIANI: I vantaggi alle grandi irnprese, -:< Il Mondo», 7-2-71. s Cfr., a questo proposito, ANTONIO R.Ao, L'area attrezzata, « Nord e Sud», maggio 1969. 24 Bibiiotecaginobianco
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