... Mario Del Vecchio porta a co-nsiderare la necessità che siano attribuite ad essa anche le funzioni inerenti alle ferrovie secondarie che agiscono nel pro 1 prio territorio .. In effetti, co,nsiderando che il decreto trasferisce soltanto le funzioni amministrative statali relative alle autolinee sostitutive, e no·n anche quelle relative alle ferro-vie che sono sostituite ·dalle ,pri1 me, si vien•e a far prevalere, in questo caso, un concetto tecnico su uno organizzativo e politico. La normativa vigente in materia di autoservizi sostitutivi di ferrovie, tranvie e linee di navigazione interna :stabilisce che ai concessionari di ferrovie e tranvie può essere consentita l'adozione di nuovi sistemi di trazione; ovvero è consentita la sostituzione del servizio ferroviario e tranviario con autoservizi o con filovie. Tali ·p,rovvedimenti potranno riguardare il solo servizio merci od i1 l solo servizio viaggiatori; o·p-- pure entrambi i servizi,, ed essere effettuati per parte, o per l'intera lunghezza della linea, con carattere saltuario od a periodi ,determinati. Detta normativa chiarisce che la « sostituzione » deve considerarsi definitiva e che l'autoservizio sostitutivo non è 01 ggetto ·di una concessione ex-no1 vo, ma co·ntinua ad essere invece regolato dalla originaria concessione ferroviaria, dato· che questa no,n viene annullata da'll'avvenuta trasformazione. ' Non è possibile accettare a questo punto il principio seco11do il quale la Regione può acquisire la co1mpetenza .1 delle linee automobilistiche « sostitutive », in quanto si trasferisce ad essa un servizio solo p,erché ammodernato; mentre no·n viene trasferita la stessa funzio,ne relativa alle ferrovie, in omaggio evidente1nente soltanto ad una dizione che i fatti hanno superato, pro.prio come dimostra la circostanza che alla ferro,via, in questo caso specifico, si è sostituita l'auto-corriera. Volendo fare u~ esen-ipio che ci riguarda più da vicino, al fine di dimostrare che, così facendo, si arriverebbe a conclusioni aberranti, può valere la considerazione della Ferro-via Napoli-Piedimonte d'Alife, che nel tratto alto· ha un esercizio ferroviario, mentre nel tratto a valle il servizio è affidato, ad autolinee soistitutive: questo ramo di tras1porto verrebbe così ad essere s.pezzato in due tronconi, co·n diverse dipendenze amministrative, senza che alcuna logica po,ssa giustificare questo punto di vista. 1. Per qu·anto· concerne anco,ra specificamente l'esame particolare delle singole n·orme contenute nel decreto delegato o-ggi in discussio·ne, la Giunta ha già avuto mo·do di rilevare che riesce difficile p•rendere in esame, in modo producente e co.nclusivo, il decreto stesso, poiché 120 Bibiiotecaginobianco
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