Nord e Sud - anno XVIII - n. 136 - aprile 1971

Argomenti bolico camminamento verso le divinità infernali, oggetto di culto. Infine la terza spiegazione: il labirinto doveva disorientare i malintenzionati; i vio1latori ·di tombe sì sarebbero dovuti sperdere in quel groviglio di strade sotterra11ee. C'è un altro episodio che illustra elo1quentemente il lavoro di interpretazione dei resti archeologici e riguarda due uova di gallina rinvenute in una to1 mba etrusca di Trevignano, un paesino adagiato sulle rive del lago· di Bracciano. Quella tomba era inviolata, non era mai stata toccata nei duemilaseicento• anni trascorisi dalla tumulazione a oggi. Perché quelle uova? Ecco, la risposta di Moscati: « La scoperta delle uo·va di gallina in un piccolo recipiente, insieme ad altri framn1enti di gusci d'altre uova (taluni più grandi e quindi verosimil1nente ·d'o·ca), riveste, a mio, avviso,, una speciale importanza dal punto di vista storico e religioso,. È stato, detto che esse erano 1 destinate ad accompagnare i defunti alì'aldilà in quanto costituivano un cibo, e anzi un cibo particolare, che poteva significare la co1 ntinuità ,della vita: il che è giusto, ma è ap,pena l'inizio di un discorso 1. Perché le uova sarebbero un simbo101 di vita? Questo simbolo è da ritenere caratteristico degli etruschi, o, risale ad altre e più remote civiltà? Proprio l'Oriente ci offre le più antici1e attestazioni di una concezione simbologica e magica dell'uovo. Il mito fenicio della creazjone del mondo n.arra che un uovo fu l'origine del nostro universo : dall'uovo,, apertosi, emersero il cielo e la terra, con gli astri e gli esseri viventi. L'uovo richiama immediatamente il sorgere della vita, quanclo il suo involucro si rompe e un essere animato ne emerge. Quanto al particolare legame tra la credenza dell'uovo co,me simbolo di vita e i riti funerari, si può ricord·are che frammenti di uova di struzzo sono· stati trovati nelle to.mbe palestinesi e in Mesopotamia e in Egitto,. Poi l'usanza si diffonde in Grecia. Ma ,la via maestra della diffusio1ne da Oriente a Occidente è quella delle colonie fenicie in Africa. Qui le tombe rivelano· in abbondanza, fin dall'epoca più antica, uova di struzzo tagliate ai tre quarti in forma d'i vasL Da Cartagine l'uso passa in Spagna, in Sicilia e in Sardegna. Quanto all'Etruria, una ventina di uova di struzzo pro-viene -da varie tombe. Inoltre, una pittura nella ·tomba della Leo,nessa a Tarquinia mostra una scena funebre in cui iJ defunto, ha in 1nano un uo,vo di gallina. Co,sì la scoperta di Trevignano risulta significativa non solo in quanto, tale, ma per i mirabili passaggi di cultura che documenta: per essa il mondo· degli Etruschi sempre più s'illumina, nella sua pro.fo,nd·a connessione con le civiltà che fiorirono nelle opposte spo,nde mediterranee ». Due uo,va sono dunque un anello di una grande catena, so·no il raccordo culturale dai fenici ai cartaginesi, dai greci agli etruschi; insieme 83 Bibiiotecaginobianco

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