ARGOMENTI Dall'archeologia alla storia di Antonio Spinosa Due miei articoli st1l « Corriere 1 della Sera », dedicati all'affascinante intreccio fra archeologia e storia, hanno suscitato un'eco particolare fra i giova.ni. Si è co,nfermato, attra·verso 1 le lettere degli studenti da quegli scritti provocate, che le nuove leve si avvicinano in modo originale allo studio, delle testimonianze di epoche sepolte e tuttora in buo11a parte indecifrabili. Appare chiaro che i giovani intendono adoperare l'archeologia come strun1ento d'interp,retazio 1 ne storica, assumendo per se stessi ~-1 ruolo, di storici. Una rivoluzione. Di questa rivoluzione si vuole qui tracciare per grandi linee il profilo,, con l'incoraggiamento delle nuove leve che sanno muo,versi assai bene nei labirinti del p•assato1 e che no·n cedono né allo sno·bismo. dei possessori di cose antiche né alle freudiane fantasmago,rie s11 1 lla pompeiana « Gradiva » di J ensen. Anfo1 re e monete, pietre con rudimentali profili di doinna, bronzi con iscrizio 1 ni votive vengo1 no1 alla luce in Sardegna, sotto i colpi di picco,ne, tra gli anfratti del Monte Sirai, nel ct1ore dell'isola, a pochi chilometri da Carbo,nia. Sono, i resti d'una città cartaginese, le mura, le vestigia d'un'acropoli, d'un. sepolcreto· e d'un santuario. Una solenne scalinata, ancora intatta ad oltre ,duemila anni dalla sua costruzione, porta al tempo· della dea Tanit, cru·dele divinità punica che reclamava il sacrificio di fanciulli, come din1os.trano 1 l'e o'Ssa o i denti frammisti alle superstiti ceneri d'un forno sacro. Sono· queste le testimonianze macabre deJ terribile, rito, rinvenute qualche anno fa in un incavo che fu l'angolo più segreto e misterioso del santuario. Scop,rendo· in Sardegna d·al 1963 al 1966 una città cartaginese e mo1 lti altri centri punici (com,prese 1due costruzioni civili che sono tra le pochissime attestazio,ni ,di abitazio•ni pirivate dell'età punica fino,ra emerse nell'isola), gli archeo·lo 1 gi hanno detto una parola nuova nella storia della civiltà classica. I rap•porti fra Roma e Cartagine, quando, sappiamo come i cartaginesi foissero penetrati fino, alle più remote regioni sarde, si confermano difficili e drammatici sulla base di documenti diversi da 72 Bibiiotecaginobianco
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