Federico Tortorelll CNR, di Italia Nostra e dell'Associazione Pro Nat~ra, non ha anco,ra prediSiposto una legge-quadro. Le proposte, presentate nella scorsa legislatura, sono tutte decadute. È stata infatti approvata solo la legge istitutiva del Parco per la Calabria (con una superficie di 15 mila ettari e uno stanziamento a11nuo di 150 milio,ni di l,ire), che non è ancora operante. Recentemente, ad iniziativa dei senatori Cifarelli, Spagnolli, Romagnoli, Carettoni, Bergamasco, Gatto Simone, Pieraccini e Iannelli, è stata presentata ( 15 maggio• 1970) una pro·posta di legge-quadro sui Parchi nazio,nali e sulle riserve naturali. Purtroppo le remore fino1 ra frapposte all'approvazio,ne dei disegni di legge relativi alla pro1nulgazione di una legge-quadro no,n lasciano sperare in una sollecita soluzio,ne del pro1 blema; né si p•uÒ prevedere quali probabilità esistano o,ggi per l'ap,proi\Tazione della proposta di legge del 15 maggio 1970. Può indurre, tuttavia, ad un moderato ottimismo la sensibilizzazione al problem.a che sembra manifestarsi anche a livello1 governatiiVo, come risulta dal Progetto 80, predispo·sto, dal Ministero del Bilancio e della Programmazione Econo,mica. Infatti, nel cap. IV relativo alle direttrici per i progetti sociali, ai para,grafi 80 e 86, il docume11to, programmatico, dopo aver sottolineato i danni all'am.biente naturale e alle condizioni di vita del nostro paese, ribadisce che « la creazione di rap,porto equilibrato, tra l'uomo e il suo1 ambiente costituisce una finalità della programmazio·ne ». La difesa dell'ambiente naturale richiede una « politica del verde » basata su iniziative di ampio respiro che consentano di vincolare « nell'ambito dei grandi sistemi metropolitani vaste unità ambientali a parco naturale ». Nell'Appendice IV allo stesso, Progetto 80 viene sottolineata la necessità che i parchi nazionali vengano discip,linati da un'unica legge-quadro sulla protezione della natura e che si favorisca la costituzione dei Parchi nazionali in Enti autonomi sovvenzionati ,dallo Stato e sottoposti alla vigilanza di un Consiglio centrale, il quale coordini gli interventi delle Amministrazioni dello Stato, specificamente interessate, stab,ilendo un elevato livello di responsabilità e di indirizzo politico amministrativo, insieme ad un'efficiente gestione in sede locale. La promulgazione di una legge-quadro per la natura co,nsentirà un'effettiva funzio,nalità dei Parchi e una loro più ampia diffusione. I Parchi nazionali sono, infatti, l'anticipazione di una società più libera in cui tutti i cittadini abbiano la possibilità di mettere a confronto la situazio 1 ne disagiata delle metropoli con,gestionate con il mondo della natura p,iù libero e più sano. Sarà possibile in tal modo evitare la profezia di Le Co,rbusier: « ebbra di velocità e di movime·nto 1 si potrebbe credere che la società intera si sia messa, incon·sciamente, a girare su se stessa come un aeroplano in picchiata nel bél mezzo di uno spesso·, opaco, banco di neb1 bia. Da questa eb·brietà si evade solo con la catastrofe, infrangendo-si al suolo ». FEDERICOTORTORELLI 60 Bibliotecaginobianco
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