GIORNALE A PIU' VOCI La raffineria nel giardino L'Italia è il giardino dì Europa. Questo cercarono di insegnarci, una ven• tina di anni fa, alle scuole elementari. Ma non solo questo: il concetto si andava più avanti perfezionando e si concludeva con l'affermazione che Napoli e il Mezzogiorno sono l'angolo più bello di questo giardino. Forse l'Italia non è mai stata il giardino d'Europa; certamente non lo è oggi. L'orto, forse, sì, ma in una rr1isura decrescente via via che la nostra produzione di ortofrutticoli riesce sen1pre meno a tenere il passo con quella di altri paesi del Ivlediterraneo. Per quanto riguarda il Mezzo,giorno, poi, è trasco 1rso già molto ten1po da quando GiLtstino Fortunato sfatava la leggenda delle fortune e delle belìezze dell'Italia meridionale. Oggi, dunque, un maestro elementare più illuminato deve guardarsi bene dal raccontare certe cose ai suoi alunni; più realistican1ente, può spiegare loro che l'Italia - come abbiamo ripetutamente sottolineato nei numeri scorsi di questa rivista - è la « raffmeria » di Europa e il I\1ezzogiomo sta diventando l'area pii.1 densamente affollata di questa raffineria. L'ultimo, allar1nato, avvertimento circa i pericoli che possono derivare dal realizzarsi di questo processo riguarda il golfo di Gaeta. La notizia è sinteticamente contenuta in un telegramma che la sezione romana di « Italia Nostra » ha inviato al Comitato di orientamento sui problemi dell'ecologia istituito presso il Senato. Tclegran1.n1a in cui la sezione « segnala gravissimo danno ecologico incombente su golfo Gaeta et zone limitrofe. Ministro Marina Mercantile dichiarati ingiustifìcati venticinque ricorsi contro installamento campo boe et rilasciata autorizzazione dicembre at società italiana facente capo Monti. Scarico et lavaggio superpetroliere 200.000 tonnellate incontrollabile per carenze legislative. Ubicazione a tre chilometri costa danneggerà irrimediabilmente sia per scarsa profondità Tirreno in loco sia per confom1azione golfo Gaeta, vaste zone costiere già inquinate conseguente pericolosità bagnanti data presenza idrocarburi cancerogeni et rendendo incommestibile scarso pesce rimasto. 01 pposizione locale manifestatasi con scioperi et proteste in difesa presente et avvenire turistico zona et indq.- strie collegate irreversibilmente compromess_e. Richiamasi mozione senatore Cifarelli gennaio 1970 et stampa italiana et straniera recentissimo articolo New York Times Magazine febbraio 1971 ». Più o meno indirettamente, la « Gaeta-Industrie petroli S.p.A. » ha risposto a questo telegran1ma mediante un lun,go inserto nel supplemento che « Il Messaggero» del 2 aprile scorso ha dedicato al Lazio. La raffineria, costituita da un complesso di impianti che consentono di trattare industrialmente gli olii greggi di petrolio « secondo le tecniche più 49 Bibliotecaginobianco
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