Nord e Sud - anno XVIII - n. 135 - marzo 1971

Argomenti tutto ad opera degli organi di promozione locale, in parte a livello dello « state » americano, come unità responsabile di quello che noi chiameremmo lo sviluppo e l'equilibrio regionale. Una di queste azioni è lo sgravio da tasse locali per l'attività i11dustriale. Tuttavia i laboratori di ricerca e le piccole installazioni industriali ad elevato contenuto tecnologico sono altamente appetiti dai ·programmatori dello sviluppo per l'elevato reddito per addetto che è loro proprio e per le minori diffi.- colta che ~ssi determinano rispetto - riteniamo - alle installazioni industriali generiche (problemi di trasporto, di polluzione dell'ambie11te, di concentrazione in genere di vaste masse a reddito sostanzialmente inferiore). Tuttavia, per potere attirare queste «attività pregiate», occorre una serie di requisiti che vanno dalla presenza di « strong grad'uate itniversities » e di già esistenti industrie o attività ad alto livello tecnologico, alla disponibilità di capitali ed alle buone condizioni di vita e di lavoro. Nella concorrenza fra i research parks si sottolinea l'amenità del clima e del luogo dove il research park è installato, senza trascurare l'aspetto architettonico e l'inserimento delle costruzioni nell'ambie11te (giardini, strade di accesso, parcheggi). Infine ha importanza la vicinanza o meno a centri considerati sufficientemente « appealing », nonché le condizio11i per la vita famigliare (case, scuole di grado inferiore, centri ricreativi). In questa logica di competizione in una societa relativamente opulenta che p,uò porsi obiettivi che altrove potrebbero suonare, se no11 proprio fantascientifici, perlomeno altamente illusori, alcuni Stati (Massachusetts, California, Ne\v York, Maryland, New Jersey, Pe11nsylvania, Florida) si sono già fatti la parte del leone. Altri Stati giu11gono solo adesso (Georgia, New Mexico, Minnesota); altri ancora sono rimasti decisamente indietro (South Caroli11a, Kansas, Louisiana, Rhode Island e Oregon). Ciò nel quadro di una generale situazione americana che conosce una « questione meridionale » piu o meno nelle zone del cosiddetto profondo Sud (deep Soitth). Sotto molti aspetti, peraltro, la situazione è radicalmente mutata rispetto a quella analizzata qualche lustro or sono 9 e indubbiame11te una parte non piccola del cambiamento va attribuita alla notevole diffusivita dimostrata negli an11i più recenti dalle attività industriali, fra cui primeggiano quelle ad elevato contenuto scientifico e tecnologico. Non sap~ piamo se il fenomeno di fondo sia da imputarsi ad un efficace intervento federale e statale o ad altre cause meno facilmente individuabili (quali, ad esempio, una tendenza sul piano delle preferenze dei singoli, sia come privati che come investitori, ad abbandonare le aree di vecchia industrializzazione). 9 RoDANò, Mezzogiorno e sviluppo economico, Bari, Laterza 1954. 105 Bibiiotecaginobianco •

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