Vittorio Barbàti glia di procedere per gradi, sviluppando gradualmente il regime degli accordi di collaborazione per singoli programmi, ma consiglia anche di non perdere di vista l'o,biettivo· di una politica della ricerca co1nunitaria. Tornando alle questioni nazionali, può essere opportuna una classificazione - indicativa, ovviamente, e dettata da necessità di chiarezza - degli organi che esplicano, o possono esplicare, attività di ricerca pura o applicata: a) organismi speciali di ricerca; b) organismi universitari; e) organismi di Stato; d) organismi privati o di settore; e) organismi territoriali. Si tratta, co·me si vede, di una ripartizione che tiene conto più di una situazione di fatto che di distinzioni di natura giuridica. Infatti, alla stessa categoria posso·no appartenere organismi molto diversi sotto quest'ultimo profilo. Per cominciare, gli organismi speciali di ricerca posso·no avere carattere nazionale, internazionale o sovranazionale. Si può, ad esempio, parlare del C.N.E.N. (Comitato nazionale per l'energia nucleare), a carattere nazionale, degli organismi di ricerca dipendenti dalla e.E.E.A. (Comunità europea dell'energia atomica, più nota come EURATOM), a carattere sovranazionale, e del C.E.R.N. (Centro europeo di ricerche nucleari), che, in un certo modo, sta a mezza strada fra un organismo sovranazionale ed un organismo internazionale. Un discorso diverso meritano gli organismi universitari, che hanno, nello stesso tempo, funzio·ni formative e di ricerca. L'argo,mento·, co1ne si è già accennato, è molto complesso e non può essere approfondito in questa sede. Qui si può solo dire che, in un piano generale di sviluppo, dovranno essere potenziati i compiti di ricerca - con contratti governativi o delle i1nprese, e favorendo programn1i comuni fra più organismi - degli istituti universitari. Ai quali, inoltre, potrà essere affidata una funzione importantissima e talvolta addirittura vitale: quella di condurre ricerche interdisciplinari e di contribuire al coordinamento di ricerche del genere svolte da enti diversi. · Gli organismi di Stato svolgono, in genere, funzioni specializzate, che possono, in molti casi, essere collegate con quelle di speciali organismi di settore e di organismi territoriali. Tali organismi potrebbero, opportunamente potenziati e collegati con gli organismi universitari, svolgere una preziosa opera di sostegno o, se del caso, di indirizzo di ricerche interdisciplinari. 86 Bibl1otecagiriobi .neo ' \ ,
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