• Antonino de Arcangelis di assunzione, possano effettuare una valutazione di ·entrata, da sottoporre a periodico riscontro, disponendo le necessarie modifiche di adeguamento del programma dietologico. C'è ancora da aggiungere che l'innovazione dovrebbe trovare l'appoggio e l'incoraggiamento dei pubblici poteri, in quanto essa può riflettersi favorevolmente sui bilanci degli istituti m11tualistici, con la contrazione del ricorso all'assistenza che ne deriva. Come si diceva, il danno provocato da una alimentazione scorretta dell'operaio non è immediato: pure si esprime in termini preoccupanti nelle statistiche sanitarie, compromettendo il benessere e l'efficienza produttiva di maestranze che potrebebro essere meglio tutelate se solo venisse razionalizzato il criterio del loro rifornimento energetico sul posto di lavoro. La lentezza con cui quel danno si sviluppa non dirr1inuisce dunque la serietà del problema, così come non riduce la responsabilità di chi trascura di adottare i rimedi che il progresso scientifico oggi gli oJire. ANTONINO DE ARCANGELIS 74 Bibiiotecaginobianco
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