Guido Pepe raltro transitoria) di un seco·ndo tributo, sia pure monofase, integrativo e correttivo del primo. La gran·de generalizzazione: dell'IVA può anche essere apprezzata in quanto conferisce al tributo un carattere di maggiore organicità; la considerazione· che « nessuno sfugge all'IVA» p·otrebbe alla fine avere artche un effetto s·u•ggestivo sulla gran·de massa dei contribuenti. Non si inten.de con questo sminuire l'importanza, anzi la gravità, dei problemi organizzativi (di mezzi, di perso11ale, finan,che di spazio) creati dalla accennata modifica parlamentare, in termini di allargamento dell'area impositiva dell'IVA. Per la prima volta nella sua storia, forse, l'Amministrazione Finanziaria dovrà fronteggiare o·gni anno la trattazione per un solo settore, di dichiarazioni d'im,posta che si contano a decine di milioni; sorgeranno problemi nuovi. finanche per stabilire come ci si dovrà lib·erare dop·o qualche tempo di questi enormi mucchi di carte che nessun archivio •potrà più ospitare. Va però con,siderato che si tratta di 11na grande riforma che ha, e non potreb:be non avere, un suo costo. Ed è ben:e pensarci subito, nel poco tempo a d,isposizione che resta. Do,mani potrebbe essere tardi. GUIDO PEPE 52 Bibl"otecaginob·~co
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