A sud del· Mar Nero di Ennio Ceccarini La sessione dei ministri degli esteri della NATO degli inizi di dicembre pare non abbia avuto dubbi: la soluzione del problema di Berlino è l'unica condizione per mettere insieme una conferenza sulla sicurezza europea. Detto in termini politicamente più espliciti, Berlino è l'unico grande problema rimasto in piedi tra i due blocchi in Europa e dalla sua soluzione dipendono l'equilibrio e perciò la rispettiva sicurezza dei blocchi stessi. Berlino è, indubbiamente, ancora un grosso problema e le richieste formulate a Bruxelles dal segretario di Stato americano William Rogers sottolineano l'effettiva complessità delle questioni che si annodano attorno all'assetto definitivo della ex-capitale tedesca (Rogers non si è accontentato di parlare di migliori comunica- · zioni tra una parte e l'altra della città o di libero transito dei civili e delle merci, ma ha chiesto alla controparte, all'URSS, un esplicito riconoscimento dei legami tra la parte occidentale di Berlino e la Repubblica federale tedesca). Ci sarà ancora a lungo da d.iscutere e magari da tormentarsi alla ricerca della formula buona, ma bisognerà comunque trovarla perché l'apertura di una effettiva distensione ~l centro dell'Europa, dovuta alla « Ostpolitik », non può poi strozzarsi a breve scadenza su Berlino. È da credere perciò che una soluzione si troverà perché è nella logica delle cose. È molto meno da credere che, una volta trovata q_uesta soluzione, i problemi della sicurezza e dell'equilibrio, in Europa, saranno risolti una volta per tutte. Se così fosse, bisognerebbe credere che, come sempre da oltre vent'anni, il punto strategico equilibrante della situazione europea, quello su cui si esercitano le spinte e controspinte più delicate e pericolose, è ancora Berlino. Crediamo che non sia così, crediafi1:0 che si possa legittimamente parlare di una svolta completa d'orizzonte geografico in materia di sicurezza e che si debba spostare l'angolo del problema dalle frontiere centro-europee al bacino 1nediterraneo. Berlino rimane un serio nodo politico, ma in un contesto di I movimento, di progressiva intesa tra le parti, non di confronto e 14 Bibiiotecag in·obia_nco
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