Nord e Sud - anno XVII - n. 131 - novembre 1970

'. A·rgomenti più ampio: nella ristrutturazione dei centri urbani, da concepire sia i,n vista del fine di risanamento: dell'ambiente, sia in rapporto alle attrattive turistiche dei due tipi considerati, e sia in relazione ai fenomeni economici e produttivi interni ed esterni a tali centri; a sua volta, la ristrutturazione dei centri urbani si inserisce nel quadro della riorganizzazione territoriale, della localizzazione dei complessi produttivi, dell'inserimento nelle grandi correnti dei traffici nazionali ed internazionali. I legami ed i condizionamenti reciproci fra le varie direttrici della politica del territorio app·aiono già in evidenza da quanto precede. Come appare in risalto la necessità di coordinare efficacemente gli interventi e le iniziative da attuare nei diversi contesti territoriali ed ai diversi livelli. I problemi che si pongono in questo quadro - e dei quali il « Progetto 80 », sulla base di approfondite indagini scientifiche, individua già le linee essenziali - possono essere ricondotti a due ordini fon~amentali: problemi di localizzazione e problemi di co·ordinamento,. I primi riguardano la definizione delle zone in cui do·vranno, essere ubicati i nuovi complessi produttivi, dei comprensori turistici, delle aree di preminente interesse agricolo, dei flussi di traffico, dei sistemi portuali ed aeroportuali; i secondi, la definizione delle sfere di responsabilità pubbliche e private, degli interventi statali e di quelli degli enti pubblici minori. Anche fra questi due ordini di problemi esistono relazioni strettissime: le soluzioni da dare ai secondi, infatti, sono in funzio-ne delle scelte da effettuare con i dati dei primi. Ed entrambi vanno co.nsiderati in un contesto unitario, in una visione mirante, come si è già detto più volte, a conseguire un sostanziale equilibrio interno al sistema, come condizione necessaria per il conseguimento di un equilibrio altrettanto vitale nei rapporti fra il sistema stesso ed il resto del mon.do. In questa sede, per motivi fin troppo ovvi, non è possibile ap·profondire questioni che richiederebbero parecchi ponderosi volumi. Si può solo accennare, come si è fatto finora, alle gra11dissime linee dei . problemi più importanti. La politica di « riassetto » del territorio presenta due aspetti fondamentali: l'aspetto decisionale e l'aspetto _operativo. Il primo è connesso alle scelte, alle decisioni -ed agli organismi che devono prenderle; il seco.ndo, conseguente al p1 rimo, .è basato sulle politiche di intervento che tali organismi devono attuare. Si può affermare che le grandi scelte, le decisio,ni globali non pos75 _·Bib iotecaginobianco

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