Nord e Sud - anno XVII - n. 131 - novembre 1970

I Le regioni periferiche europee di Franco Fiorelli * I. Il legame concettuale tra « perifericità » e << sottosviluppo » econo1nico. Occorre innanzitutto chiarire che il concetto di « perifericità » coinvolge situazioni sia di « lontananza » geografica, sia di « marginalità » economica. È opportuno tenere concettualmente distinti questi due approcci, anche se di fatto le situazioni di perifericità geografica coincido,no, in genere, con quelle di sottosvilup·po economico. Trattare il tema semplicemente in termini di perifericità geografica comporta, infatti, il rischio di non cogliere le condizioni strutturali - intrinseche ed estrinseche - che contribuiscono a determinare i rapporti economici tra aree periferiche e aree centrali; ·così come trattare .semplice1nente di situazioni di sottosviluppo economico comporta il rischio di no-n cogliere le condizioni geograficl1e che costituiscono cause delle situazioni stesse. È appena il caso di avvertire che le due categorie concettuali hanno valore relativo, rispetto a,d aree centrali in cui ha luogo una co11cen- * Parte generale del rapporto italiano sul tema delle « regioni periferiche europee», curato dal Prof. Franco Fiorelli nell'ambito del Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica e presentato alla Conferenza dei Ministri europei responsabili della pianificazione territoriale (Consiglio d'Europa, Bonn, 9-11 settembre 1970). L'autore avverte che sono stati consultati, principalmente, i seguenti studi: P. RoMvs, Expansion économique régionale et communauté européenne, A. W. Sythoff, Leyde, 1958; H. BouRGUINAT, Espace écononiique et intégration européenne, Sedes, Paris, 1961; F. CoMPAGNA, L'Europa delle regioni, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1964; G. PENNISI, L'Europa e il Sud del mondo, Istituto Affari Internazionali (I.A.I), Il Mulino, Bologna, 1967; S. WICKHAM, Les attractions industrielles périphérique:; dans un espace européen. ouvert, in « Aménagement du territoire et développement régional », lnstitut d'Etudes Politiques, Grenob,le, 1968-69.Sono state consultate·, inoltre, le seguenti pubblicazioni di organismi sovranazionali: Mediterranean Development Project, Food and Agricolture Organisation of the United Nation (F. A.O.), Roma, 1959; Aménagement du territoire, problème européen, Conseil de l'Europe, Strasbourg, 1968; Regional Policy in European Free Trade Association (E.F. T.A.), Genève, 1968; Una politica regionale per la Comunità, Commissione delle Comunità Europee (C.E.E.), Bruxelles, 1969; Le facteur régional dens le développement économique. Politiques suivies dans quinze Pays industrialisés, Organisation de Coopération et de Dévelop,pement Economiques (O.C.D.E.), Paris, 1970. 100 Bibl"otecaginobianco

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