.. Argomenti Bene; è stato calcolato che l'azoto contenuto nelle acque del lago aumenta di circa 800 tonnellate l'anno. Che cosa significa questo? È abbastanza noto che il fosforo e l'azoto sono sostanze fertilizzanti; riversati nelle acque essi hanno più o n1eno lo stesso effetto dei composti fosfatici e azotati che gli agricoltori usa110 per le loro coltivazioni, provocano, cioè, una crescita, talora frenetica, di microscopiche alghe. Tale crescita non solo provoca l'intorbidamento dell'acqua, ma anche il concatenato svilup,po di tutti gli animali lacustri i quali morendo, in seguito anche all'immissione dj altre sostanze tossicl1e, si depongono sul fondo dove o vengono « demoliti » dai batteri - con grande sottrazione di ossigeno all'ambiente -, o, in mancanza di ossigeno, dànno l'av,rio a processi di putrefazione. Le acque marine. - Un discorso a parte, abbiamo detto, meritano le acque marine. Esse costituisco 1 no, come si è visto, il 97% delle risorse idriche esistenti sulla terra. È chiaro quindi che, nella misura in cui progrediscono gli studi e le sperimentazioni dirette a rendere sempre più econo1 mica la dissalazione, il mare costituisce una riserva immensa per la sete di domani. Inquinare il mare è dunque, per l'uomo un vero suicidio,. Eppure anche l'inquinamento marino sta assumendo dimensioni preoccupanti. Comunque, dal momento che, n1algrado tutto, non è facile inquinare una massa di un miliardo e trecento milio·ni di km cubi di acqua, è bene far subito delle distinzioni. Il mare è costituito da due distinti ambienti biologici: la zona che si pt1ò definire costiera e quella, molto più vasta, oceanica. È chiaro che, malgrado gli scarichi delle petroliere 3 e gli affondamenti di sostanze radioattive e di gas, la zona oceanica risente molto meno della costiera dei p·ericoli dell'inquinamento. È quest'ultima, infatti, che riceve le acque dei fiumi e delle fogne e, quindi, subisce i più gravi danni, sia per quanto riguarda la pescosità e la vegetazione costiera, sia per quanto riguarda la « balneazione » e il turismo in generale, sia, ancora e soprattutto, la salute delle popolazioni costiere. A questo propo 1 sito è particolarmente significativo il caso della baia di Minamata, in Giap·pone, dove verso la fine del 1953 un centinaio di abi,tanti furono colpiti da una forma di intossicazione assolutamente sconosciuta con effetti gravissimi sul sistema nervoso centrale (convulsioni, •paralisi, disturbi mentali) e in qt1alche caso letali. Dopo anni. di studio, gli scienziati sco•prirono che alla base del fenomeno stavano 3 Ricordia1no, tra l'altro, il naufragio della Torrey Canyon avvenuto nel 1967 a soli 24 Km dalla costa inglese della Cornovaglia, che scaricò in mare ben 117.000 tonnellate di petrolio grezzo . ... 85 Bi biiotecaginobianco
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