Argomenti L'intervento pubblico contro l'inquinamento - m.ancano completamente indagini su vasta scala né sono1 disponibili dati sperimentali in quantità sufficiente per poter determinare il gra-do di inquinamento ·dei corsi d'acqua superficiali nelle diverse con,dizioni di portata che si verificano durante l'anno. I pochi dati disponibili sono per lo più dati minimi, massimi e medi riferiti a periodi di uno o più mesi, o addirittura dati che mancano di qualsiasi riferimento, alle condizioni di portata al momento del prelievo del cam,pione. Tuttavia, pur in mancanza di una « larga messe » di studi, c'è la realtà che parla e che dice molto chiaramente quanto la situazione sia pericolosa e preoccupante. Lo svilup1po industriale e urbano con prelievi disordinati e irrazionali; lo scarico di acque luride e di altri rifiuti nei fiumi, nei laghi e nel mare; la diffusior1e dell'impiego dei fertilizzanti e dei pesticidi in agricoltura sono alla base della preoccupazione che abbiamo appena espresso, specialmente se si pensa che, parallelamente, sono rarissimi o del tutto inesistenti gli impianti di depurazione. È perciò che buona parte dei nostri corsi d'acqua di superficie è qualitativamente in condizioni tali che « dalle regolamentazioni vigenti in alcuni paesi stranieri essi sarebbero considerati molto scadenti ». I casi dell'Olona, del Lambro, del Reno e di altri corsi d'acqua, considerati autentiche fogne, sono abbasta11za noti; ad essi si vanno ~empre più seriamente aggiungendo quelli dell'Arno, del Po, del Tevere, del Lago, di Varese e di quello Maggiore, che sono in larghi tratti gravemente inquinati e che no,n muoiono- del tutto solo grazie alle loro dimensioni, che permettono ancora processi di autodepurazione. Come si sa, nemmeno le falde sotterranee si salvano: ricordiamo, in particolare, il caso del1 la vasta falda milanese dove numerosi pozzi sono stati chiusi a causa della elevata percentuale di sali di cromo e quello della « sitibonda » Puglia, la cui falda di tipo carsico vede progressivamente aumentare la p·ercentuale salina a causa degli eccessivi « emungimenti ». Naturalmente la situazione è tanto più grave nelle zone di elevata concentrazione urbana e in,dustriale le quali, peraltro, devono non poco all'acqua se hanno raggit1nto l'elevato grado di sviluppo economico che le contraddistingue. I fiumi. - In Lorrzbardia, ad esempio, non esiste praticamente un solo fiume esente da contaminazione. Il Sesia, l'Adda e i Navigli presentano preoccupanti indici di in_quinamento. L'Olona è uno dei corsi d'acqua più inquinati ·della regione; lo supera però il Seveso, nel quale è 81 Bibiiotecag inobianco
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