... Salvatore Cafiero 4) lo svuotamento di a·m·pi territori intermedi e il decadimento di molti centri urbani minori con accentuazio·ne dei fenomeni migratori. Per tutti questi motivi assumono partic~lare ii:n,portanza gli orientamenti che saranno, seguiti .per la dislocazione dello· svilup,po· industriale nelle diverse parti del Mezzogiorno. Se il nuovo assetto territoriale ha tra i suo,i scopi princi,pali la creazione di più favorevoli condizioni pe1 r lo s.vilup·po indus,triale, è l'industria al temp·o· stesso, co,n le sue scelte localizzative, uno dei princi 1 pali strumenti p1 erché un nuovo assetto venga realizzato. In particolare ciò richiede che si 1 provveda fin d'o,ra a regolare il grado di convenienza che ,presentano i diversi punti del territorio meridio,nale per i nuo,vi in.vestimenti. A tale proposito, occorre rilevare che le infrastrutture di trasporto che vanno realizzandosi nel Mezzogiorno già prefigurano una più equilibrata organizzazione del territorio. I tracciati delle autostrade e delle sup·erstrade di raccordo tra di essa e con i poli ,di maggiore concentrazio·ne - soprattutto se si considerano, oltre alle opere realizzate o in costruzio·ne, anche quelle progettate - tendono a disegnare una rete che, co·prendo l'intero territorio, meridionale, è tale da co•nsentire una vera e pro,pria rottura del tradizionale isolamento di molte zone interne e da introdurvi quelle condizioni di accessibilità indispensabili al loro recupero e alla loro integrazio 1 ne con le zone più dinamiche. Ma soprattutto risultano 1 notevolmente incrementate le potenzialità di sviluppo di quelle città minori che si collocano nei nodi di tale rete e che costituiscono ap,punto i potenziali poli di equilibrio rispetto alle maggiori concentrazioni attuali. Già sussistono, dunque, le condizioni perché si persegua nel Mezzogiorno un assetto· metropolitano che sia in grado non soltanto di assicurare una maggiore equità nella distribuzione territoriale dello: svilup,po•, ma di rendere possibile addirittura un'accelerazione dei tassi di crescita. D'altra parte, proprio in virtù di questo diffuso miglioramento, delle condizioni di accessibilità di una ,parte cospicua del territorio meridio .. nale sia rispetto alle maggiori co·ncentrazioni all'interno del Mezzogiorno sia ris,petto alle altre regioni - oltre che per i progressi realizzati nella tecnolo 1 gia di trasporto e di comunicazione - i costi di trasporto costituiscono un ostacolo sempre meno importante ai fini dell'instaurarsi di quei rap,porti ·di integrazione interindustriale, tradizionalmente invocati dai sostenitori della concentrazione, e l'area geografica in cui questi rap,po·rti si svolgono tende a dilatarsi notevolmente. Ma la rete delle princi,pali infrastrutture di trasporto non basta 100 Bibiiotecag inobianco
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