Sebastiano Di Giacomo territorio comunale di Rionero, nell'area del Vulture, la produzio,ne di ·uva è valutata sui 100 mila quintali annui, circa 70 mila ettolitri di vino. Esistono una cantina sociale, che lavora l'uva q.ei suoi soci, quattro enopoli industriali e un Consorzio Agrario moderno, e efficiente, per quanto finanziariamente in passivo a causa degli impianti sovradimensionati rispetto alla produzione. L'area del Vulture, detta anche dell'aglianico - che è ormai riconosciuto, e tutelato dalla legge come vino. tipico - potrà migliorare ancora la sua produzione non appena questa sarà meccanizzata, come in parte avverrà a seguito• di un recente co·ntributo a fondo perduto (1'80% circa di un notevo,Ie finanziamento) per la trasformazione e il reimpianto dei vitigni. La zo,na ha, inoltre, una buona -disponibilità di risorse minerarie, rappresentate dai giacimenti di silicio, assai ricco di sali di ferro. Le speranze sono attualmente rivolte allo sfruttamento di un grosso giacimento di silicio· nel co,mune di Melfi. L'ltalsil, un'azienda appartenente alla Società Italiana Vetro, si è impegnata ad estrarre circa 250 mila tonnellate, da avviare ad uno stabilimento del suo stesso gruppo a San Salvo, in Abruzzo, •ed è disposta ad utilizzare l'argilla rimossa per una fabbrica di laterizi sul posto. Tuttavia l'accordo tra il comune di Melfi, che pretende una completa utilizzazione locale del silicio, e l'ltalsil non è stato finora raggiunto. Va comunque notato, a questo proposito·, che l'impianto della S.I.V. a San Salvo richiede un grosso quantitativo di minerale per utilizzare interamente le sue capacità produttive. Non sembra perciò conveniente per l'econo,mia meridionale la presenza di due complessi conco,rrenti di modesta -dimensione e di proprietà p·ubblica. Una proposta accettabile sarebbe quella di affidare all'Italsil l'estrazione del minerale di tutta la zona per indirizzarlo in massima parte allo stabilimento di San Salvo ed in parte minore all'esistente vetreria di Rionero. Questa, con un intervento finanziario della S.I.V. stessa, dovrebbe essere potenziata e specializzarsi nei prodotti che non sono fabbricati a San Salvo. Gli interventi possono essere facilitati dalla presenza nella zona di infrastrutture di rilevanti entità: dalla ferrovia alla vicinanza dell'autostrada Napoli-Bari ed alla p·resenza di acqua. Come si può rilevare, ci troviamo -di fronte ad una situazione industriale che presenta due tipi di iniziative. Alcune aziende sono a forte densità di capitale, ma con uno scarso numero di occupati; esse hanno inoltre una produzio,ne collocabile sul mercato nazionale- ed internazionale, mentre non sono inserite nell'economia regionale; non dànno luogo, cioè, ad altre attività locali. Altre aziende, invece, esseri.do legate ad una produzione il cui mercato· è regionale, contribuiscono alla formazio11e 244 Bibiiotecaginobiànco
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