Sebastiano Di Giacomo bastanza positivi, perché si è verificato un miglio 1 ramento del reddito prodotto, e, quindi, del reddito per abitante. Quest'ultimo, nel 1968, non era lontano dal livello medio dell'intero Mezzogiorn~: 420 mila rispetto a 460 mila lire. Esaminiamo o,ra la situazione della struttura industriale regionale per provincia, iniziando da quella di Matera. ·C'è innanzitutto il nucleo industriale della Val Basento. La zo·na è estesa, e vi sono localizzate due grosse aziende: uno stabilimento della Pozzi ed un altro della A.N.I.C., che producono metano 1 lo e clo1 ruro di p•olivinile, utilizzando il metano estratto sul luogo·. Il co1 mplesso dell'A.N.I.C. produce anche fibre tessili sintetiche. La disponibilità di infrastrutture della zona è buona ed ampia. La superstrada Basentana (Metaponto-Potenza-Salerno) è ormai ultimata ed è essenziale per l'efficienza del sistema dei trasporti. Attualmente, i fatto,ri negativi per la localizzazione nella zona di altre industrie sono: la distanza dai centri urbani e la difficoltà, dovuta a ragioni climatiche e paesaggistiche (calura e natura spoglia) di costituire nelle vicinanze delle fabbriche nuovi insediamenti industriali. Solo un grosso intervento di urbanizzazione potrebbe modificare le condizioni naturali della zo•na. Gli occupati nei due stabilimenti non superano, comunque, le 1.300 unità. Un'altra zona di sviluppo è quella di Metaponto, nella quale si trasforma e si organizza la produzione agricola. Esistono in questa zona: una centrale ortofrutticola, specializzata nella raccolta, nella confezio,ne e nella spedizione dei prodotti; uno zuccherificio; un tabacchificio; una fabbrica di laterizi; una fabbrica di manufatti ·di cementi per l'irrigazione ed una di elementi prefabbricati per l'edilizia. Gli impianti di qusete fabbriche so,no generalmente di modesta capacità produttiva e sono1 proporzio,nali alla so,la do1 manda locale. Possiamo ora esaminare la situazione industriale della provincia di Potenza. Troviamo qui l'altro nucleo industriale della Basilicata, che si estende su una superficie di appena 150 ettari, ai piedi della città di Potenza. Il nucleo, oltre che dal racco 1 rdo ferro,viario, è attraversato da importanti nodi stradali e dal fiume Basento. Esso è quasi del tutto• saturo, così che di area utilizzabile rimane ben poco. Le aziende in esercizio sono attualmente una ventina, di cui tre o quattro soltanto po,ssiedo·no u,na dimensione apprezzabile. Nessuna, comunque, dà occupazione ad un numero di dipendenti superiore a 400500 unità. Quasi una metà delle fabbriche sono specializzate nella produzione di materiali da costruzio 1 i1e. Oltre a qualche azienda meccanica (la più grossa produce motori elettrici), vi è un'azienda, rilevante p·er il 242 Bibliotecaginobianco
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