Nord e Sud - anno XVII - n. 128-129 - ago.-set. 1970

.. Francesco c:ompagna non sarà ricon-dotta in tutte le sue articolazio11i ad una c•oerente ·concezione meridionalista dello sviluppo italiano. Di questa c-onc·ezione, rielaborando ed ~ggiornando la sua relazione di Bari del 1° marzo del 1969, Pasquale Saracen-o ha pubblicato in questi giorni il manifesto, sotto forma di saggio. Un saggio eh-e implicitamente ripropone, in un mo·mento che potrebbe essere quello della resa dei conti, l'ammo·nimento se,,ero di Giustin·o, Fo-rtunato·: « il Mezzo-g.io·rno•sarà la rovina o la fortuna d'Italia». Un saggio, che opportunamente rielabora ed aggiorna i gran,di temi della critica salveminiana al riformismo socialista ed al setto•rialism-o sindacale: i grandi temi tanto poco noti ai socialisti che p·ure fondano ed animanoi circoli intitolati a Salvemini. Un saggio· che vorremmo letto e meditato da tutti col,o·ro che negli ambienti politici, imprenditoTiali, sindacali concordano nell'affermazione che il proble·ma meridionale « è grav-e » e gli si deve tro·vare· una « sollecita soiluzio:ne », ma non hanno ancora trovato, e .forse nemm-eno cercato, una conco·rdanza « non si dice sulle azioni da svolgere, ma quanto meno sull'impegno ·da porsi nella ricerca delle soluzioni da dare al problema » (P'ASQUALESARACENO, « Obiettivi attuali di una ·\ p,o,litica per il M.ezzogiorno », in La programmazione negli ant1Ji '70, Milano, Etas Kompass, 1970). · _,,.., FRANCESCO COMPAGNA 22 Bibliotecaginobianco

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