Nord e Sud - anno XVII - n. 128-129 - ago.-set. 1970

.. Dieci anni fa, Tan1broni per la città decorata di medaglia d'oro della Resistenza ». Cento professori e incaricati dell'Ateneo ligure inviano un messaggio al presidente del Consiglio e al n1inistro dell'Interno. « Il nostro atteggiame11to, scrivono, non è una scelta politica, ma è prodotto dalla convi11zione profonda che indagine culturale e ricerca scientifica sono possibili soltanto se il singolo e la collettività sono liberi ». Alla facoltà di Fisica il preside Panarini sospende lezioni ed esami. Fanno altrettanto i presidi delle altre Facoltà. Sindacati, organizzazioni partigiane ed operaie, circoli cultu◄ rali, componenti universitarie premono sul prefetto Pianese affinché vieti il congresso del MSI. Si risponde, in modo sprezzante, che il congresso si farà~ che il MSI dà al governo l'apporto dei suoi voti parlamentari non discriminabili. Intanto, mentre a Genova si susseguono comizi e cortei antifascisti, nel paese si accentua il clima repressivo e antisindacale. A Palermo la polizia carica brutalmente i lavoratori che protestano durante uno sciopero generale, proclamato per richiamare le autorità ministeriali alla gravità della situazione economica esistente in città e nelle campagne. Il 30 giugno la situazione precipita a Genova. Gli schieramenti di polizia non possono impedire alla collera popolare di esplodere. In piazza De Ferrari e nelle strade del centro si verifica110 violenti tafferugli, che durano· alcune ore, in occasione dello sciopero generale indetto dalla Camera confederale del Lavoro. Un corteo di diecimila persone viene attaccato dalla polizia davanti al monumento innalzato alle vittime del fascismo e del nazismo. Ci sono più di cento feriti. La città, nelle sue componenti democraticl1e e popolari, è comunque decisa ad impedire il congresso del MSI. Quando il prefetto Pianese, costretto a prendere atto di questa realtà, suggerisce ai dirigenti del MSI di trasferire il loro congresso a Nervi, sono, già in atto, nel paese, numerose manifestazioni di solidarietà con le vittime di Genova. Le sollevazioni contro il MSI e contro il governo Tambroni si estendono a macchia d'olio, con un crescendo impressionante. Il Consiglio della Resistenza, riunitosi a Genova, chiede che il Movimento Sociale venga dichiarato· incostituzionale e posto fuori legge. La polizia scorta fino a Genova i delegati •del MSI che partono da Roma per il congresso; ma è uno zelo inutile, perché ormai l'assise è stata disdetta dagli stessi dirigenti del partito. Michelini e lo stato maggiore neofa- . scista si rivolgono a Tambroni per chiedere vendetta. Bisogna dare una « lezione » ai sovversivi di sinistra, altrimenti il MSI ritirerà l'appoggioal governo·. « Parve .tornato il tempo· di Bava Beccaris (Vittorio· Gorresio, op. cit.) e che Tambroni fosse andato a rovistare nell'arsenale dello Stato 233 ·Bibliotecaginobianco

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