Ermanno Corsi riserva » che scioglieranno dopo aver sentito le dichiarazioni programma ti che del nuo,vo governo 3 • Assai com·plessa è la situazione della DC. La Direzione dà mandato a Moro ed ai gruppi parlamentari di sostenere :il p·residente designato. Ma il sindacalista Do·nat Cattin, il segretario generale della CISL Storti e il presidente delle ACLI Penazzato inviano una lettera al segretario nazionale per annunciargli che se il governo, Tambroni accetterà l'appoggio del MSI, essi saranno co,stretti a rivedere il proprio- atteggiamento e ad esprimere il proprio· dissenso in tutte le sedi legittime del partito. Contraria a Tambroni è anche la Base (Sullo). Mentre Piccioni, in qualità di capogruppo a Palazzo· Madama, assict1ra l'appoggio dei senatori dc a Tambro,ni, Gui, capogruppo a Montecito,rio, è dell'avviso che non si debba nepp·ure costituire un governo d'affari, condannato in partenza ad essere avversato da tutti gli altri gruppi. Tambroni non vuol sentire ragioni. L'annuncio che egli è deciso a formare un Gabinetto d'affari, per il quale sono dispo,nibili soltanto DC e MSI, è acco,lto favorevolmente dagli ambienti econo-mici. Si ha subito, un rialzo dei titoli di Bo,rsa. Il 25 marzo, quattro giorni dopo aver ricevuto l'incarico, Tambroni si reca al Quirinale, scio,glie la riserva e presenta alla firma del Capo, dello, Stato i decreti di nomina dei nuovi ministri 4 • Formalmente si risolve la ventesima crisi ministeriale dalla 3 Naturalmente l'appoggio del MSI, che così si delinea, non è disinteressato, ma regolarmente patteggiato con Tambroni. Affern1a Vittorio Gorresio: « I fascisti hanno fatto sapere quale è il prezzo dei loro voti. Dodici milioni di lire al mese di sovven'- zioni alla società Edital a responsabilità limitata, proprietaria editrice del « Secolo • d'Italia». Contratti pubblicitari con la Spid, concessionaria dello stesso quotidiano, garantiti da parte dell'ENI, del Monopolio tabacchi, del Monopolio banane, dell'IRI e di altre aziende statali o a partecipazione statale. Assicurazione cli finanziamenti per la p,rossi1na campagna elettorale amministrativa. Promulgazione di leggi, leggine e decreti (come da elenco fornito) e diramazione di circolari ministeriali interpretative di leggi già esistenti, o n1odifiche di regolamenti di applicazione già in vigore per tutti i casi in cui non si ritenesse possibile od opportuno adire la via legislativa parlamentare: al fine di ottenere a tutti i fini preferenziali p,revisti dalle leggi sui concorsi, le carriere e lo stato giuridico dei dipendenti statali, la totale equiparazione dei titoli di benemerenza fascista ai titoli di benemerenza combattentistica e partigiana; al fine di equamente ricostruire le carriere di funzionari militari e civili già sacrificati dalla legislazione di isprazione ciellenista; al fine di sancire, in tutti i casi di eventuale pareggio fra i titoli, la priorità di quelli fondati sui valori nazionali (sansepolcrismo, squadrismo, antemarcia, ferite e mutilazioni per la causa fascista e della RSI, eccetera). Il vicesegretario generale del MSI, Pino Romualdi ha dichiarato in un discorso a Modena che il governo Tambroni avrà i voti • dei fascisti in parlamento a certe condizioni, non tutte ancora precisate e comunque trattabili». Incaricato del negoziato con i dirigenti missini è il ministro Antonio Maxia. 4 Il governo Tambroni era così strutturato: Presidente del Consiglio ed interim del Bilancio, Ferdinando Tambroni; Ministro per il Mezzogiorno,· Giulio Pastore; Rapporti col Parlamento, Armando Angelini; Riforma burocratica, Giorgio Bo; Esteri, 222 Bibiiotecaginobianco
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