Luciano C. Grasso sistema dei dossiers, è caduto là dove un ricatto equilibra un altro ri- . catto, come uno che si venga a trovare tra i tiri incrociati di opposte trincee. La vicenda Rocca, perciò, non può essere :compresa senza guardare tutt'intorno a lui, nelle tensio11i e nei contrasti che abbia1no descritto. L'inchiesta giudiziaria sulle lettere lasciate dallo scienziato suicida è ancora in corso·. Frattanto, dal febbraio scorso, la situazione per la Scienza non è ·migliorata, a Napoli, da qualunque parte la si osservi. Per noi, che abbiamo creduto e continuiamo a credere che la realizzazione dell' « area della ricerca » e l'unificazione dell'Università, siano· elementi essenziali per il « rilancio » di Napoli, le spera11ze si attenuano. Nulla sta cambiando per quanto riguarda la frammentazione delle Facoltà dell'Ateneo, e nulla sta cambiando, in particolare, per la Facoltà di Scienze, che qui abbian10 voluto più da vicino seguire. Quanto all'« area della ricerca », il prof. Alberto l\'10,nroy 11elmarzo scorso l1a fatto 1 osservare che i Laboratori del C~IR trasferitisi ad Arco Felice, sono sempre in una situazione provvisoria e cl1e Napoli, intanto, no·n l1a fatto ancora la sua scelta. Ma la crisi è precipitata qua11do i privati che hanno dato in fitto le palazzine al CNR si sono decisi ad i11timare lo sfratto. Si è pensato, che questa crisi servisse almeno a diffo1 ndere l'allarme ed ·a mettere in moto i son·nolenti. Ma siamo ad agosto e dell'area si con1 tinua a parlare, a parlare co11 impazienza, come di cosa già fatta. Si co,nti11ua a parlare. LUCIANO G. GRASSO 152 Bibliotecaginobiahco
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