Nord e Sud - anno XVII - n. 127 - luglio 1970

Pescara, L'Aquila e dintorni Il nucleo del Vastese è quello che comprende l'agglomerato di S. Salvo, interessato dal grosso complesso, vetrario della SIV, che dà lavoro a circa 2.300 dipendenti. Questo grosso complesso, nato con una iniziativa congiunta dell'ENI, dell'EFIM e della Libbey Owens .Ford Glass Co,., costituisce il maggiore complesso produttivo del setto,re del vetro in Italia. Esso ha rap·presentato un notevole elemento di « rottura » della situazione economica locale, « in quanto è stato determinante per aprire il -discorso della industrializzazione in una zo,na che ha sempre avuto nell'agricoltura, peraltro sottosviluppata, la spina do,rsale della propria economia» 14 • La nascita del complesso, infatti, ha provocato il sorgere di altre attività interdipendenti, di industrie, cioè, che utilizza-no le materie prime rese disponibili dalla SIV o· le fornisco110 i prodotti « intermedi » necessari alle lavorazioni finali. Un certo incremento hanno avuto anche le localizzazio,ni di impianti per la produzione di « beni di consumo immediato » destinati ad essere assorbiti prevalenteinente dal mercato interno, le cui possibilità so110 aumentate grazie all'aumento del ,reddito provocato dall'incremento dell'occupazione SIV. Si tratta, co·munque, di imprese di modeste dimensioni con impiego di capitale fisso inferiore ai livelli mir1imi ottimali. A prescindere dalla SIV e dalle altre i11iziative « minori » ad essa più o meno direttamente legate, il Vastese presenta una così elevata disponibilità di risorse energetiche da costituire senza dubbio un notevole incentivo per l'utilizzazione di altre iniziative: abbiamo già accennato al ritrovamento del metano nella zona in bacini la cui capacità « è tale da assicu,rare una riserva praticamente inesauribile ». Il nucleo di Teramo, infine, è costituito da un agglomerato, ubicato lungo il corso del Tardino a valle dell'abitato di Teramo. Il settore clella ceramica e, più in generale, dei minerali non metalliferi, è, attualmente, l'unico della zona con un certo carattere di specificità e con prospettive di ulteriore espansione. Tuttavia il presidente del nucleo, Aiardi, prevede possibilità di sviluppo anche in altri settori: quello metalmeccanico, ad esempio, nel quale « a fronte della prevista tendenza fortemente espansiva in campo. nazio,nale, è l'assoluta deficienza nel sistema industriale teramano. Sulla base di risultanze di massima acquisite da studi è lecito ritenere che impianti industriali rivolti alla lavorazione di cuscinetti a rotolamento, rimorchi e semirimorchi, parti di ricambio per autoveicoli, strumenti di precisione, potrebbero co,nvenientemente localizzarsi nella Provincia di Teran1.o ». Ancora, un altro 14 Cfr. « Il consorzio per il Nucleo di Industrializzazione del Vastese », Suppl. a IASM-Notizie n. 49 del 24 settembre 1969. 83 Bibiiotecaginobianco

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