... Verso la nuova industria alimentare di Italo Talia 1. LA « RIVOLlJZIONE ALIMENTARE ». ARGOMENTI È oramai opinione comune che « finalmente in Italia anche il co1nplesso sistema dell'industria alimentare accenna a muo-versi ». Come del pari si sente ripetere spesso che « il settore alimentare è diventato una specie di Eldorado per la calata del capitale estero nella p·enisola ». Che cosa sta, dunque, accadendo nella vecchia e polverizzata struttura dell'industria alimentare italiana? E inoltre, se è vero che si muove, in quale direzione va e con quali conseguenze nei confronti ,dei settori più immediatamente interessati, co1ne l'agrjcoltura ed il setto,re distributivo? e soprattutto, con quali conseguenze nei confronti dell'ulteriore processo di crescita dell'economia meridionale e dell'industrializzazione del Mezzogiorno, dove l'industria alimentare ha tuttora un peso non indifferente? Che il setto~e si muova non vi è dubbio. Si legge nell'ultimo Rapporto sulla situazione sociale del Paese - p,redis.po1 sto dal CENSIS per conto del Co1 nsiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro - che « nell'ambito delle attività in.dustriali interessate ·dai processi di ristrutturazio1ne, il settore alimentare occupa senza •dubbio una posizione d'importanza strategica per osservare e comprendere il senso dei m11tamenti in atto e dei loro riflessi s.ul piano sociale ». Si tratta, continua il Rapporto, « di un settore estremamente composito quanto a tipi di lavorazione, prodotti, tecnologie, livelli organizzativi »; di un settore nel quale cioè « riesco,no p·er ora a convivere, ·an~orché in maniera via via più precaria, situazioni ad uno stadio ·di avanzamento molto diverso. Da una parte si h·a co1 sì un gruppo relativamente ristretto di medie e grandi aziende, progressivamente espansiv·e quanto a dimensio,ne, capacità di investimenti, gamme di produzione, estensione di mercati; dall'altra perma·ne un complesso ancora assai esteso -di imprese, pro1 gressivamente marginalizzate dal sistema produttivo, operanti secondo schemi organizzativi del tutto obsoleti, presenti su aree di mercato sempre più ristrette». Il settore alimentare sembra configurarsi pertanto c·ome un « com50 Bibliotecaginobianco
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