Nord e Sud - anno XVII - n. 126 - giugno 1970

.. Argo11'1enti maggior parte, o addirittura la totalità, dei controlli, soprattutto •di legittimità, nei confronti dei Comuni, riservandosi i controlli sulle Regioni stesse. Un sistema come quello che è stato qt1i molto brevemente ipotizzato potrebbe essere realizzato in un certo numero di anni. Do,vrebbe, ovviamente, costituire il risultato di un lungo e co.mplesso processo ,di trasformazione, da attuare con ampiezza ,di vedute ed energia. In questa sede, per motivi fin troppo ovvi, è stato possibile soltanto indicar~ dei principi di base, delle possibili linee d'azione. La brevità dello· spazio, a disposizione non ha consentito 1di entrare in dettagli tecnici, che avrebbero imposto un eccessivo ampliamento ,di questo articolo. E non ha consentito nemmeno di considerare molti altri importanti problemi connessi all'argomento in esame. Tuttavia, almeno a parere di chi scrive, si possono trarre delle conclusioni da questa scorsa sommaria. Si può cioè sostenere che è necessario impostare la ristrutturazione del sistema pubblico su basi radicalmente nuove, su autonomie come quelle che sono state considerate, sull'abbattimento, in sede centrale come in sede periferi·ca, delle compartin1entazioni troppo rigide, sul rispetto di principi economici nella definizione delle sfere di competenza territoriali, su mezzi tecnici adeguati e, infine, sul coordinamento e sulla collaborazione fra i vari organismi. VITTORIO BARBATI . : . 113 Bibiiotecag inobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==