Nord e Sud - anno XVII - n. 125 - maggio 1970

Sara Esposito federale l'interazione tra iniziativa pubblica e privata ha dato origine a soluzioni urbanistiche e architettoniche che hanno 1nodificato il volto dei centri urbani, pur mantenendo inalterate le caratteristiche storiche individuali, nella Repubblica democratica vi è un netto distacco tra le città industriali, potenziate dallo Stato, il cui sviluppo dipende dalla programmazione degli investimenti, e le città vecchie, più numerose, che ristagnano. Lo stesso dicasi per quanto riguarda i quartieri residenziali: in oriente a un piccolo numero di quartieri nuovi, spesso monotoni, corrisponde la massa dei quartieri vecchi, bisognosi di riparazione. Altro particolare interessante: poiché l'attività edilizia privata è poco importante, il confine tra città e campagna è piuttosto netto. In occidente, invece, dove le città si espandono in maniera più disordinata, se così si può dire, questo confine non è sempre chiaramente identificabile; più spesso, anzi, vi sono ampie zone di transizione, difficilmente definibili. Anche i problemi che le città si trovano a dover affrontare sono molto diversi nelle due Germanie; il traffico urbano, per esempio, in occidente è molto più eterogeneo e pone problemi molto gravi che richiedono sempre nuove soluzioni, mentre in oriente è molto meno fitto, più uniforme e si svolge su una rete stradale quasi invariata. Concludendo, insomma, si può dire che mentre nelle sue linee essenziali la struttura urbana tedesca è rimasta fondamentalmente la stessa, nel corso degli ultimi anni - sia per l'eredità derivante dall'evoluzione storica e dalla geografia, sia per l'influsso che due ordinamenti diversi esercitano attualmente - si sono manifestati dei fenomeni che tendono a trasformare la trama urbana del paese in due sistemi distinti. SARA ESPOSITO 86 BibliotecaGino Bianco

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