Il sistema urbano nelle due Germanie di sopravvivere, ma addirittura di sviluppare un proprio apparato industriale. È in questo periodo che si accentuano i grandi squilibri nell'a trama urbana del paese, quegli squilibri che in una certa misura erano stati ereditati dal Medioevo. Le zone non toccate dal processo di industrializzazione e dotate di una rete urbana dalle maglie piuttosto larghe perdettero la parte più attiva della loro popolazione a vantaggio delle zone più sviluppate: ampie zone rurali della Baviera e del Bassopiano settentrionale, per esempio, subirono inermi la forza di attrazione esercitata dai grandi centri industriali e dalle grandi città regionali: perché non solo le città della Ruhr, ma anche le grandi città come Breslavia, Konigsberg e Stettino, Colonia, Mannheim e Monaco e soprattutto Berlino erano i grossi rnagneti della fin.e del secolo. Vi è poi il fenomeno di Berlino, intorno alla quale per un largo raggio la gerarchia urbana era stata livellata e le diverse città declassate al livello di centri di approvvigionamento. Oltre che dalla debolezza delle zone cosiddette marginali e dal fenomeno di Berlino, la trama urbana dell'epoca era caratterizzata ancora dalla concentrazione di città grandi e medie nei distretti industriali e dal sistema più fitto di piccole città in alcune zone della Franconia, del Wurttemberg e dell'Assia. Questi i tratti fondamentali del sistema urbano che si sono venuti delineando attraverso i secoli e che, aggiunge Scholler, tuttora caratterizzano la Germania. Se infatti si osserva una carta recente in cui sia rappresentato il feno1neno urbano tedesco, si può constatare che la struttura urbana del paese è rimasta fondamentalmente la stessa, malgrado le distruzioni dovute alla guerra e il diverso influsso esercitato da due ordinamenti sociali del tutto differenti. Le regioni settentrionali dell'Oldenburgo e dello Holstein, alcune regioni dell'Assia, della Franconia e della Baviera rimangono caratterizzate da una rete urbana a maglie piuttosto larghe, i cui nodi principali sono costituiti da pochi grandi centri; a queste zone si contrappongono le aree urbane del Baden-Wurttemberg, intorno a Stoccarda, del Rhein-Neckar, del RheinMoin, del Rhein-Ruhr-Gebiet. La variazione più appariscente, se così si può dire, potrebbe apparire la decadenza di Berlino dal ruolo di capitale e conseguentemente l'assenza di una città, del tipo di Parigi o di Londra, in grado, cioè,· di costituire il punto focale della vita di tutto il paese. A questo proposito, anzi, molti studiosi vedono proprio nella occupazione di Berlino la causa principale che ha permesso a parecchie città di svilupparsi sufficientemente, tanto da potersi opporre efficacemente alla concentrazione nelle grandi zone industriali. 83 BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==