Vittorio Barbati Co,me si è già accennato in precedenza, una nuova struttura di governo realmente adeguata al,le nuove esigenze non può essere realizzata in breve tempo. Per motivi fin troppo o·vvi, un sistema così com1plesso e gigantesco 1 come quello statale può· essere trasformato so,lo con sufficiente gradualità; appunto perciò, è indispensabile pianificare con sufficiente anticipo le nuove strutture operative. !n questa sede - ovviamente senza la pretesa di fare testo - si p1 uò, a tale proposito, formulare un'ipotesi di studio. La prima necessità da pren·dere in considerazione è quella della creazione di un organismo direttivo più ampio ed articolato dell'attuale Presidenza del Consiglio. Il lettore avrà forse notato che no•n abbiamo finora parlato di questo organismo, che pure è il fulcro dell'Esecutivo. Ciò si deve a un motivo preciso: non esiste un vero e proprio dicastero della Presidenza del Consiglio. Esiste la necessità della costituzione di un tale dicastero? A parere di chi scrive, sì. Infatti, l'attuale Presidenza del Consiglio no-n è altro che un complesso di uffici di coordinamento, di carattere forse più politico che tecnico, se vogliamo· una. specie di grande ed articolato ufficio di segreteria del Presidente del Consiglio, e nulla di più. Il coo,rdinatore delle attività dell'Esecutivo è appunto il Presidente del Consiglio e non l'organismo· che opera alle sue dirette dipendenze. Ora, sul piano po,litico, non c'è nulla da eccepire in proposito. Ma il coordinamento da attuare nell'ambito, dell'Esecutivo è - e non p,uò essere diversamente - un coordinamento essenzialn1ente tecnico, che deve essere bensì impostato sulla base di direttive politiche ma deve 1naterializzarsi in atti tecnici (finanziari, amministrativi, giuridici, eccetera). A tal fine, è indispensabile che il capo dell'Esecutivo abbia a dispo,sizione 11n organismo molto più articolato, e molto, più idoneo a seguire globalmente e tempestivamente tutta l'attività statale, e, in senso più lato, tutto ciò che avviene nel paese ed interessa il paese. E non è necessario spendere molte parole per dimostrare che un compito co·sì impegnativo può essere assolto solo da un organismo « interdisciplinare », capace di for,nire a chi ha la responsabilità poli,tica del coordinamento tutti gli elementi tecnici necessari alle sue valutazioni ed alle sue decisioni (o, meglio, alle va1utazioni di un vero e pro,prio staff, atte a fornire una sintesi organica a chi deve prendere le decisioni). La posizio,ne del Ministero della Presidenza del Consiglio nella nostra ipotetica organizzazione è ovviamente quella di vertice dell'Esecutivo. O, forse meglio, ·del « Potere operativo» come, a parefe di chi scrive, p·otrebbe meglio essere definito tale complesso, destinato non soltanto 92 BibliotecaGi·noBianco
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