Nord e Sud - anno XVII - n. 124 - aprile 1970

,/ Argomenti I tività diverse; si potrebbe porre l'accento sul carattere vitale che esse assumono nel determinare l'assetto ,del territorio, i feno1 meni urbanistici, gJi scambi interni e con il resto del mondo,. Ma tutto ciò non farebbe che confermare la necessità 1di impostare su nuove basi non solo la struttura di un Mi·nistero, ma anche e so,prattutto quella di tutto il sistema pubblico. Su ciò si discuterà in seguito. Per o,ra bi,sogna riprendere il filo del discorso. Fra gli altri n1inisteri cl1e svolgo·no funzioni « stru1nentali » giova considerare insieme quello ,dei Trasporti e dell'aviazione civile e quello della Marina ,mercantile. Anche la politica dei trasporti (aerei, terrestri e marittimi), come la p·olitica finanziaria, è praticamente un tutto unico. È caratterizzata da fenomeni concorrenziali accaniti, 'Come ,da forme di integrazione fra 111ezziaerei e di superficie; presenta aspetti tecnici estremamente complessi, in alcuni casi particolari, in altri comuni ai diversi ,mezzi di trasporto; pone p,roblerni di coordinamento eccezionalmente ardui. Ma non si p•uò disconoscere che si tratta 1di una politica unica, perché i trasporti, qualunque sia l'elemento fisico in cui operano, svolgono un unico complesso di funzioni, che è quello 1 di consentire la massima mobilità - che è fattore fo·ndamentale di un'economia dinamica come quella attuale - alle persone ed alle cose, 1sia all'interno del p·aese, sia nel più ampio con .. testo di un siste1na di collegamenti cl1e ormai è mondiale. L'ultimo ministero con funzione « strumentale» è quello del Commercio con l'estero. La sua è una funzione che si collega, da un lato, a quelle dei vari dicasteri economici e, da un altro, a quelle del Ministero degli Affari esteri. Su di essa sarà opportuno tornare in seguito. In modo egualmente rapido bisogna ora parlare dei dicasteri che svo1 lgono funzioni 1 di «promozione» di attività economiche specifiche. Pri,ma, però, è bene chiarire che cosa si vuole intendere qui per « promozione » ·delle attività economiche. Il nostro, com'è noto, è un sistema ad econo,mia mista ormai strettamente inserito in attività economiche sovranazion.ali (ossia in quelle della Com·unità Economica Europea) ed in,ternazio,nali. Tali attività sono caratterizzate da un ,dinamismo 1crescente, da impo·nenti fenomeni competitivi, e, nei setto-ri più imp·egriativi, ·da imponenti concentrazioni produttive, orizzontali e verticali, sia nazionali, sia sovranazionali ed internazionali. In questo quadro, la « promozione » delle attività economiche deve necessariamente essere concepita come un co1 mplesso di atti volti a potenziare e modernizzare questa stessa attività: naturalmente, nel quadro delle crescenti in,terid~penidenze, strutturali ed operative, che le legano sem·pre più strettamente. 89 ~ -Bibti. ·eca Gino Bianco . . .

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