Enrico Vitiello Gomulka, p·oté finanche ritornare alla politica attiva. Morti e so•pravvissuti, furono quasi tutti riabilitati perché condannati ingiustamente. A Budap·est, il 6 ottobre 1956, si svolsero i funerali di Rajk co,n la partecipazion-e di centinaia di migliaia di cittadini e: dello· stesso Imre Nagy, futuro capo del governo. Nello stesso anno in Bulgaria fu riabilitato Kostov, mentre la riabilitazione di Clementis, ostacolata da Novotny, sopraggiunse più tardi, nel corso della seconda ondata di destalinizzazione che seguì al XXII congresso del PCUS. Ma non per tutti era stata fa·tta giustizia. Il ro,meno Patrascanu, infatti, condannato nel 1954, è stato riabilitato· app~na due anni orsono. Le cause di questo. ritardo furono indicate da Ceausescu nella sto,rica seduta del Comitato Centrale del partito comunista ro.meno del 25 aprile 1968, in cui venne appunto, decisa la riabilitazione di un gru·ppo di militanti: « abbiamo, la sensazione di esserci bruscamente risvegliati da un bel sogno. Avevamo preso l'abitudine di pensare e di dichiarare che non c'era motivo di pro·cedere a delle riabilitazioni poiché in Romania non c'erano stati abusi. .. Ma bisogna guardare in faccia alla realtà. Patrascanu è stato vittima di un assassinio. E ciò è accaduto nel 1954, quando in URSS e in altri paesi socialisti si cominciavano a svelare illegalità analoghe. È d'altronde per questo motivo che in due giorni si decise di condannarlo, fu giudicato e fucilato alla schiena ». A q11esto punto. può essere interessante tracciare un breve profilo di Patrascanu. Socialista, aderì al Partito· Comunista fin dalla sua fondazione. Avvocato, ·difese numerosi co·mpagni nei processi intentati contro 1 comunisti a partire dal 1924, anno in cui il partito, venne posto fuori legge. Alle elezio,ni politiche del '33, i comunisti, ,non potendo presentare liste p-roprie, confluirono, in quelle del Blocco Popo,lare. Patrascanu, che era fra i candidati, risultò eletto, insieme ad altri quattro co,mpagni, ma la loro elezione fu immediatamente invalidata. Memb·ro del C.C. 11el periodo della cland·estinità, fu tra gli organizzatori dell'insurrezio,ne antinazista del 1944. Dopo il rovesciamento ·del governo, filofascista de) generale Antonescu, fy nomin·ato, quale rappresentante del PC, ministro senza portaf 01 glio· nel primo governo Sanatescu (23 agosto 1944) e ottenne il dicastero della Giustizia in occasione del rimpasto effettuato nel mese di novembre; carica che co,nservò fino, al marzo '48, quando fu costretto a dimettersi « per motivi di salute ». Il mese prima si era tenuto il congresso che aveva segnato la fusione tra socialisti e comunisti, dando vita al Partid Muncitoresc Roman. In quella occasione, Patrascanu era s,tato violentemente attaccato dal ministro 1 ,degli Interni, Teohari Georgescu, che lo accusava di « es.sere caduto, sotto l'influenza della bo·rghesia », di « essere diventato un esponente dell'ideologia bar68 BibliotecaG.inoBianco
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