Nord e Sud - anno XVII - n. 124 - aprile 1970

. ' ... Le quattro domande del cardinale Poma , nota. p•recedente del fieb·b·raio• 1967, ,di cui si sep·pe l'esistenza ap- - punto in quell'oocasion·e) mai portata ,dal Presidente del Consiglio a co1noscenza del Parlamento e degli altri partiti del centro~sinistra. Così, il 2 marzo Rumor rinunciava al man·d·ato di formare il Governo, de·nunciando 1 in tal inodo l'impo'Ssi'bilità di una collab·orazione della DC con gli altri partiti laici; crisi che minacciava·, per il tema sul quale, si verificav·a - il divorzio - di rialzare lo, sto1 rico steccàto, in una ·situazione ben più grave perché era p,osta in causa la stessa gov.ernabilità del paese. La questione del divorzio. Sempre, sul divorzio, poi, c'era il vo1 to del Consiglio nazionale delle ACLI del 9 dicemb·re, p1 ass.ato con solo due voti contrari e sei astensioni. Vi si diceva che le ACLI « prendevano atto nel risp·etto della logica 1democratica » dell'app·ro 1 vazione ·da parte della Camera dell1 a proposta di introduzione del divorzio nella legislazione italiana, anche se, in quanto c·attolici, riconfermavano « la lo·r•ofedeltà ai valori della indissolubilità fo.ndata sul Sa·cramento· del matrimonio ». Il divorzio, aggiungeva il documento, « non può in o:gni caso essere considerato ta soluzio,ne ai mali e ai problemi obiettivi ,della famiglia italiana » e perciò « è responsabilità di tutti i cattolici commisurare alla nuo1 va situiazione che si va pr.ofìlando· le scelte che vanno necessariamente compiute p.er garantire le condizioni di fatto della stabilità della famigli·a e della indissolubilità del matrimonio a partire d,alla coscienza dei coniugi ». . Con questo, le ACLI da,,ano p•er scontata orm·ai la introduzio,ne del •divorzio sul pian.o giuridico e spostavano il p•ro·blema sul piano della formazione· della coscienza del cattolico e del ·superamento delle condizioni oggettive di difficoltà e di fragilità della famiglia: « le AC'LI, consap·evoli dell'imp·ortanza di questi p•roblemi, intensificheranno, •per qu·anto lo,ro compete, l'azione di 01 rientamento e l'im- · pegno di formazione nei confronti dei lavoratori ·e in particolare delle gio,vani generazioni per una corretta visio,ne del matrimo 1 nio nei suoi co,ntenuti cristiani ed umani. Esse •CO•ntinueran:noinoltre con accresciuta d·etermin1azio,ne ad individuare, a ·proporre _ea c·hiedere le misure indisp 1ensabili ed urgenti per realizzare in Italia una autentica politica della famiglia, capaci di rimuovere i condizionamenti sociali, economici, culturali e um'ani cui oggi sono p1 artico- . Iarmente sottoposte le famiglie pop.alari in modo ,che gli ·autentici valori familiari siano effettivamente e libe:ram·ente testimoniati ». 37 - ' iblioteca Gino Bianco ,. • -

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