Nord e Sud - anno XVII - n. 123 - marzo 1970

.. LE IDEE DEL TEMPO Sul caso Gara:udy Garaudy, Sartre e qualche altro di Girolamo Cotroneo Il « caso» Garaudy e la recente impennata antisovietica di Jean-Paul Sartre hanno nuovamente offerto l'occasione di aprire il discorso, - ad un livello più alto che non quello propagandistico abituale - non solo sulle ricorrenti crisi degli intellettuali comunisti, ma su tutta la co•ncezione del socialismo nella nostra epoca, sulla funzio,ne del modello sovietico, sulle prospettive storiche dello sviluppo sociale dopo la rinuncia degli intellettuali comunisti, come ap,punto• Sartre o Garaudy, a presentare come l'optimum il socialismo dei paesi •dell'Europa orientale. Naturalmente in questa circostanza l'attenzione degli uomini di cultura si è rivolta più al « caso» Sartre che non a quello· di Garaudy: e questo è spiegabile non solo per via del maggior prestigio dell'autore della Critique de la raison dialectique - del quale non ~olo le parole, ma persino i silenzi, vengono attentamente misurati -, ma anche e soprattutto perché, contrariamente a Garaudy, uomo di partito, membro - fino a ieri - del Comitato ·Centrale del partito comunista francese, antico assertore e ,teorico dello stalini~mo, Sartre ha sempre preteso di considerarsi un uomo libero, le cui scelte so·no state (o volevano essere) quelle di un uomo di cultura - un filosofo, uno scrittore - che si orientava verso una posizione politica che era sì di parte, ma pur sempre svincolata da qualsiasi legame, da qualsiasi obbligo di fedeltà verso quella stessa parte da lui prescelta. Ma le differenze con Garaudy, il motivo per cui Il socialismo venuto dal freddo (che, coine è noto, è la prefazio•ne scritta da Sartre al volume Trois générations, una serie di autoritratti di alcuni intellettuali cecoslovacchi, edito da Gallimard), il motivo per cui lo scritto di Sartre, dicevamo, ha suscitato un interesse di gran lunga maggiore che non Le grand tournant du socialisme di Garaudy, non è do•vuto soltanto alla diversa statura dei due scrittori o al diverso atteggiamento assunto in precedenza, bensì a ragio,ni più profonde. Infatti ciò che al momento attuale accomuna i due protago-nisti di questa vicenda ideologico-politica è soltanto la loro presa di posizione· antisovietica. 58 , Biblioteca Gino Bianco

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