... Roberto Sanseverino co,nsentiranno di soddisfare i crediti e pagare le spese. E nari essendoci più una struttura economica, di conseguenza non vi è nessun legame tra eventuali organi amministrativi - sotto '1a cui amministrazione ricadessero tutti o parte ·dei beni liquidati ~ e l'azienda che dava unità ed indirizzo economico e sociale a tale ·strutitura. È chiaro quin·di che l'azione di responsabilità non potrebbe essere proseguita da alcun o,rgano, mancando ogni legame di continuità economica e strutturale. Sgombrato così il campo dal problema del possibile trasferimento, resta da configurare nella sua esatta funzio,ne operativa ed amministrativa l'ipotesi di cui al punto tre. Quanto siamo andati sin qui dicendo ha già in larga parte deli- . neato, la soluzio 1 ne del problema. Se infatti l'azio,ne di responsabilità 110n può essere trasferita dal commissario a chicchessia, essa deve essere mantenuta in vita e, per così dire, amministrata sino, alla fine. Indubbiamente costituisce una difficoltà, nel caso• ·di conclusione completa delle operazio,ni di liquidazione, mantenere in vita la gestione solo per seguire la procedura in oggetto; ma questa è l'unica posizione corretta, non solo sul piano giuridico, ma soprattutto dal punto· di vista economico. Abbiamo infatti già notato che tale azione, al momento della sua conclusione, dà luogo ad t1na serie di movimenti finanziari che si concretano in un differente risultato nella ripartizione dell'attivo 1 , e si configurano sostanzialmente in un bilancio che porta integralmente i risultati economici dell'azione intrapresa. Risultati che possono essere attivi: entrate aggiuntive per la condanna degli amministratori al rimborso dei danni causati dalle loro negligenze o illegittimtià, o passivi: uscite impreviste per il pagamento• delle spese e dei costi complementari alla procedura, nel caso di soccombenza. Non vi è dubbio, in conclusio 1ne, che la gestione di liquidazione non può ritenersi estinta se non sia completamente conclusa l'azio 1 ne di responsabilità civile jntrapresa nei confronti degli ex amministratori. Lo sdoppiamento dei risultati economici. Sul piano amministrativo si po-ne indubbia1nente il problema del co·mpoiitamento in caso di cessazione di tutte le opere di liquidazione . . Ad avviso di chi scrive le difficoltà di tale situazio,ne posso,no essere in gran parte risolte operando due gestioni amministrative e contabili complementari. 104 Biblioteca Gino Bianco
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