Nord e Sud - anno XVII - n. 122 - febbraio 1970

Orazio M. Petracca schieramenti eh.e st fronteggiano ne1 partito, e non invece ,oome esp1 ressio•ne dell'uno o l'a1tro di tali schi,eramenti. Centro di equilibrio: niel senso, che il segret 1 ario si assume il com1 pito di trov.are di volt,a in volta un punto d'intersezio 1 ne e di raccordo tra le idee e gli interessi dei gru:ppi che compo·ngono la D1C. Ce·ntro din.amico: nel senso che il segretario• no1 n s,i limita a un ruolo p,assivo di pura me.diazione tra le compo,nenti intern,e - cioè no·n si limita a guidare il :partito lungo la .diagonale risult,ante dalla co,mposizione d·elle forze in campo - ma intervien•e nel gioco, e ne mo,difica il quadro, stesso, con una sua incisiva attività di prop·ost,a e dj o,rientamento. È u,n.a scelta di metodo che si trova indicata cl1iaramente, nonché precisata nel suo significato politico, nel disco·rso ch·e l'on. De Mita, ~ oggi non a caso vicesegretario della DC - pronunciò in quello stesso Convegno di San Ginesio do.nde prese le mosse l'iniziativa di For,lani. « In una società articolata e pluralistica - di,ceva D·e Mita - è impossibile ordinare la politica secondo una sola esigenza e tensione, ma occorre itna capacità di n1ediazione in termini di libertà e democrazia che sia sempre intiman1ente connessa alla trasformazione e alla direzione di movimento delle grandi realtà popolari. Perciò alle forze politiche spetta un co111pito di interpretazione e di guida ma soprattutto di mediazione e di sintesi che assecondi, al di fuori di schematismi e ideologismi, il movimento della storia ». Anco,r p·rim.a della su·a elez!io,ne, di F.o,rlani si diceva che egli fosse « il più moroteo dei fa11fani1 ani ». Q,ra, dopo i primi mesi del suo n1andato,, si può co1 nfermare quest,a depnizione, che - con un linguaggio di clan - vuo1 le sottolineare le sue capa 1 cità politiche di sintesi e di mediazio·ne. Effettivam-ente, « si è mostrato fin,ora uomo di sottili do·saggi, di raffina ti negoziati, p,i11ttosto che di decisio·ni net,te e impro,vvise » (,come scrive - su « Epo·ca » del 25 gennaio - Domenico Ba:rtoli: che non sembra pe~altro fargliene un titolo di merito, convinto co1 m'è ch:e sarebbe opportuno e anzi necessario· lo « scrollone » di una oon·sultazione elettorale sul tem·a dell'« apertura » ai comu~nisti}. In che senso la segreteria di F'o,rlani può ra.pp.resent 1 are un te.ntativo ·di sintesi (,dunque di sup:era·men,to) dei motivi p,er cui - a parte le riv·alità di caratte·re perso,nale - Moro e Fanfani figurano tuttora come gli interpreti di ,due ,diverse co,ncezioni della D,C e del suo ruolo nella vit 1 a politica it,aliana, questo è un ,discorso che potrà essere sviluppato in altra o,cca·sione. Qui b,asta ·constatare che, nella 16 Bibiiotecaginobianco

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