... Mezzogiorno: fini e • mezzi di Sandro Petriccione ::• 1. L'individt1azione de1le linee prin·cipali dell'intervento dello Stato nel Mezzo1 giorno nei prossimi anni, in o·ccasione della elaborazione del Piano di coordinamento 1 , appare un com-pito· di particolare interesse no·n soltanto al fine di individuare le misure appropriate· per conseguire un più so-ddisfacente sviluppo delle regio,ni meridionali, ma perché rappresenta una o,ccasio,ne per un esame a carattere più generale: la verifica dell'effica·cia delle procedure di programmazione attraverso cui l'azio-ne pubblica ha o·perato in Italia in uno dei settori di maggiore impegno e complessità. Il sistema costituito dal Programma economico nazio,nale e dal Pian·o di Coo.rdinamento degli interventi nel Mezzogiorno avrebbe dovuto fornire nel quinquennio trasco·rso t1n insieme coerente di obiettivi cui adeg11are gli strumenti dell'intervento regolati dalla legge n. 717 del 1965. Ciò non sempre è stato; e le d~fficoltà e le contraddizio 1 ni di fronte alle quali si è trovata l'azione al livello degli organi ammi-- nistrativi dovrebbero concorrere· ad una ridefinizione· delle finalità dell'intervento pubblico nelle regioni meridionali e· degli strumenti atti a conseguirle. Darebb,e prova di scarsa perspjcacia politica ed amministrativa chi credesse che, do·po quasi ve·nti anni dalla costituzione della Cassa per il Mezzogiorno, gli obiettivi della sua azione possano rimanere immutati in un paese che in tale periodo ha subìto le più pro.fonde trasfo,r1nazioni economiche dopo jl 1860. Ep-pure, in più di una circostanza, si rimane colpiti dall'estrema lentezza con la quale la struttura amministrativa riesce ad adeguarsi ai nuovi compiti che le vengono: assegnati. (''<) Questo articolo si fonda in parte su di un intervento alla Giornata del Mezzogiorno 1969 (Bari, Fiera del Levante). 1 Si tratta del Piano di coordinamento 1971-1975 che dovrebbe essere approvato entro il 31 dicembre 1970, insieme col nuovo Programma economico nazionale relativo allo stesso periodo di tempo. Dato però che - per legge -J l'intervento straordinario nel Mezzogiorno dovrebbe concludersi al 1980 e che l'ultimo quinquennio sarà· caratterizzato in larga misura dall'ultimazione di 'progetti già iniziati, si può dire che con il p,rossimo Piano di coordinamento dovranno essere individuati gli indirizzi della politica meridionalistica fino al 1980; 28 Biblioteca Gino Bianco
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