Nord e Sud - anno XVI - n. 120 - dicembre 1969

Dopo i dorotei di potere condanne,rebbe, allora, la DC ad una masochistica macerazion.e nella propria instabilità sino a qualche sterzata inte·grali- . sta, di destna o ,di sini 1stra, legata a-d un evento importante nella vita del, p,aese: le sempr.e possibili elezioni politiche anticip 1 ate, o l'ele- . zione del Presidente della Rep·ubblica nel 1971. E.d è superfluo aggiungere che ·se tale ipotesi p·rendesse co1rpo le previsioni più amare dof\lrebbero essere formulate non sol10 pie~ il futuro deilla D1C, ma per quello ,delle stesse istituzioni repubblicane. Ma, fortunatamente, è legittima un',altra ipotesi, che 1a S,egreteria Forlani riesca :a ricreare le condizioni di unità interna della D·emo,crazia •cristiana attraverso· il recupero a-d u·na p,o,sizione ,di p,erno democratico nel partito di un co,nsistente arco ,di fo,rze, in modo -da co,nsentir,e al p,artito stesso di riprendere 1ad esercitare con pieno impegn.o il suo ruolo -- appunto - centrale nella vita italiana. Si verrebb,e .a •co,stituire così nella· Demo1crazia cristiana una maggioranza nuova ma sostanzialmente diversa da'lla « nuova maggioranza » richiesta insistentemente dalle sinistre democristiane: quest'ultima infatti è ,direttamente legata ad una scelta, come formula di go,verno, del «bicolore» DC-PSI, di una formula cioè consentita, forse·, .dall'·aritmetica parlamentare, ma no,n dalla realtà del paese. Dare alla DC una ma-ggioranza nuova: è un compito ch,e l'o·n. Fo1 r1ani ap·par:e in grado di assolvere. Si sareb•b.e, in qu,esto caso, realizz.ato quel « rimescolame·nto delle carte » auspicato, sin dal Convegno di S,orrento. E si sarebbe realizzato mediante la dissoluzio,ne dei ,do1 rotei, consumati -da una lo,gica ,di potere che ha p-rogressivamen te -rido,tto le loro -capacità di interpreta:re i mutame11ti e le nuove esigenze .della società italiana. Ma a quale proposta politica gene:rale l'on. Fo,rlani potre·bbe legare il « ·rimescolamento -delle carte» nella DC? Ad una p•ropo•sta, noi crediamo, che tenga conto della sfida lanciata dall'o-n. Amendola qualche tempo fa « -a·.dimostrare cl1e il centro-sinistra è effettivamente autosufficiente, e capace di fare adesso quello che in sei anni non è riuscito, a fare ». C·erto una simile propo,sta non può prendere co:rpo solo grazie all'iniziativa della DC e dell'on. F'o,rlani. Al contrario questo è un compito che tutte le .fo·rze dello schieramento, di centrosinistr.a deb .. bo.no perseguire oon coerenza e con •costanza. . E a chi, p•er caso, osservasse -che questo è un mo·do superato di affrontare i -problemi che ci ~tanno davanti, si p·otrebbe sempre re17 - ., Bibliot ca Gi'no Bianco •

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