Antonio Duva Si p·uò notare, per esem•pio, che l'on. Rumo·r, a differenza di altri 1esponenti •doro1tei, •dop·o aver rieagito in te·rmini di ,diffidenza · al •processo• dell'unific·aziione socialista, p·ervenne, sin ,dal Co.ngresso di Milano, ad un atteggiamento assai più fiducioso, c·he· co,nfermò durante la p·residenza dell'ultimo ministero di coalizio,n•e. Opposto, invece, l'atteggiamento dell'on. Moro. Co,m.e prima è stato rico,rdato, l'on. Moro è, fra gli uomini politici democristiani, quello che, probabilmente, ha avuto la più esatta percezione· del significato storico d'ell'esp.erienza di centrosinistra. No11 ·a caso è stato, n-ella DC, il più convinto, assertore del « governo di legislatura », di una formula, ,cioè, ch,e travalica i limiti di una semplice alleanza .e .assume un piiop1 rio valore auto,nomo .di costruzion·e. Date queste ·prem·esse, diventa .difficile trovare la chiave ·di interpret,anione politica dei giu·dizi espressi dall'on. Moro, dalla dichiarazione di uscita dalla maggioranza di Milano, sino al discorso tenuto durante l'ultim-o Congresso della D·C di R•oma. E non tanto, o no•n solo, per la sostanza di questi giudizi, qu,anto per l'assoluta in.diffe·renza dimostrata per i riflessi che essi avrebbero avuto ·sul quadro, -politi1 CO· ge,nerale e sp,ecialmente sulla crisi socialista. Sarebbe fare un inutile to·rto all',o.n. Moro ritenere che· egli non avesse p:rervisto le gravissime conseguenze che 1e minacce da lui portate .al goverino Rumor .durante l'ultimo· C'ongresso nazionale democristiano -avrebbero avuto per l'unità dei socialisti. E sarebbe, d·'altra p•arte, arbitrario - ci sembra - dare veste razio,n·ale .a qu·esto ,comp,orta·mento, accreditando l'immagine •di un Mo-ro filo-com.unista. La « strate 1 gia dell',attenzione » verso· il PCI p•uò irritare o stupi 1re .solo chi non rioo1rid·a il Mo,ro del 1964, che al c·on·gresso del suo partito afferma: « c'è nel mond•o ·comunista un groviglio di problemi che esso non riesce a risolvere, ,c'è una curiosità, un'attenzione rivolta alla realtà diversa del m·ondo democratico e vi è perfino la ricerca tormentata di un espediente per pen.etriare in questo m,o·ndo ostile, anziché la rinuncia ·ai dogmi, che pure si vedono così largamente intristire e fallire ». E p:roclamare, con ap·p·arente solien.nità, come Moro fece n-el suo -disco,rso di Ro,ma, che «il p,atto, oo-stituzionale esiste nella legge fondamentale dello Stato » è so.prattutto un modo· elegante ·per privare d'i rilevanza politica una tesi rivelatasi, .d'altro c·anto, di breve fo-r.tuna. Risulteriebbe, inoltre, ,artificioso, ignorare la chiarezza con cui l'on. Moro - •come ministro de1 gli Esteri - ha illustrato di recente la « filosofia dell'Alleanza atlantica » davanti alla Co,m.missione 14 ' 'Biblioteca G·ino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==