Nord e Sud - anno XVI - n. 119 - novembre 1969

Marcello Sajeva quindi, ad ogni proposta di creare di nuovo una organizzazione internazionale centralizzata. Siamo tenaci fa·utori della unità del nostro movimento e del movimento· operaio internazionale, ma questa unità deve realizzarsi nelle diversità di posizioni politiche concrete, corrispondenti alla situazione e al grado di sviluppo in ogni" paese » 32 • Nel '56, all'VIII ·Congresso del PCI, Togliatti diceva che « la diversità delle vie di avanzata verso, il socialismo sorge dalla storia, dalla economia, dallo svilupp·o del movìn1ento operaio e spesso si ritrova nella ·spontaneità di questo movimento » 33 • I primi segni di una via italiana al socialismo si possono del resto cogliere già in quella che viene detta « la svolta di Salerno ». Su questo momento storico, To·gliatti ebbe a dire: « La più grave delle questioni che si dibattevano e sulle q11ali il fronte politico italiano era diviso era la questione della monarchia, del re, della sua funzione in quel mome11to, del suo desti110 e del destino dell'istituto monarchico. In linea di fatto il problema non poteva essere risolto ...... Che fare dunque? La nostra posizione fu questa: accantoniamo il problema; dichiariamo so1lennemente, tutti uniti, che lo risolveremo quando l'Italia sarà liberata e il popolo potrà essere consultato ... Accantonata in questo modo la questione monarchica, erano create le condizioni della unità di tutte le forze politiche esistenti nel paese, le co,ndizioni per un governo di unità nazionale che organizzasse le forze politiche esistenti nel paese, le condizioni per un governo di unità nazionale » 34 • Nel primo- discorso ai quadri, immediatamente dopo il suo· arrivo dall'Unio-ne Sovietica egli affermò: « Dobbiamo• essere un grande partito, un partito di massa, il quale attinga dalla classe operaia le sue forze decisive, al quale si accostino• gli elementi migliori dell'intellettualità di avanguardia, gli elementi migliori delle classi contadine, e quindi abbia in se tutte le forze e tutte le capacità che sono necessarie p·er dirigere le grandi masse operaie e lavoratrici nella lotta per liberare e ricostruire l'Italia .... La nostra politica deve esseve tale che assicuri alla classe O·p-eraia e a noi tutte le alleanze necessarie per risolvere i gravi e seri problemi della vita nazionale... La nostra p•o1 litica deve essere tale che ci permetta di raccogliere in un blo·cco tutte le forze antifasciste e democratiche, tutte le forze schiettamente nazionali. .. » 35 • Dalla svolta di Salerno alla svolta costituzionale, Togliatti, nel chie32 ibidem, pag. 371. 33 PALMIRO TOGLIATTI, Rapporto all'Vlll Congresso del PCI. 34 PALMIRO TOGLIATTI, Testimonianza sul governo di Salerno ora in Trent'anni di Storia italiana, Torino 1961. 35 PALMIRO TOGLIATTI, La politica di unità nazionale dei comunisti, Napoli 11 aprile 1944, ora in La via italiana al socialismo, oit., pag. 42. · 84 BibliotecaGino Bianco

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