Nord e Sud - anno XVI - n. 119 - novembre 1969

.. Marcello Sajeva nazionale, che gli consigliò di non trasmetterla al Comitato centrale 22 • Fu quello un periodo difficile per il co·munismo internazionale e Togliatti si sforzò di rinsaldare l'un.ità del movimento operaio, vedendo aggravarsi i pericoli della lotta anticomunista e antisovi~tica. · Nel '34, chiamato da Dimitrov, massimo esponente dell'Internazionale, torna a Mosca per elaborare una politica cl1e modificasse i precedenti orientamenti dell'Internazionale stessa e si dimostrasse adeguata alla situazione che veniva maturando: era l'avvio al VII, ultimo e imp,ortante congresso dell'lnternazio,nale comunista. Fondamentale fu il contributo di Togliatti a tale Congresso co·n il rapporto su « La preparazione di itna nuova guerra mondiale da parte degli imperialisti e i compiti dell'internazion.ale comunista ». « Trasformare la gt1erra imperialista in guerra civile »: questa era la prima parola d'ordine e Togliatti vi giungeva dopo aver fatto un'attenta analisi sul carattere di rottura e contraddizione che il fascismo rappresentava nell'equilibrio dell'Europa. La « lotta per la pace » era la seco,nda, scatt1rita dalla possibilità di u·na politica di alleanze internazionali contro l'avanzata del fascismo 23 • Nel '37, To·gliatti viene i11viato in Spagna dall'Internazionale; ciò gli consentì di ap·p-rofondire il discorso sulla funzione della classe operaia, sulle sue alleanze, sulla politica dei fr~11ti popolari a·ntifascisti 24 • Con lo sciogli 1 mento dell'Internazionale ( '43) da parte di Stalin e il suo ritorno in Italia, a dirigere il Partito• Comunista Italiano, Togliatti diede al movimento operaio internazio,nale un contributo ideologico· più che organizzativo. Comunque, per trovare un contributo originale bisogna - per ovvie razioni - fare un salto al '56, e cioè al XX Congresso del PCUS. Dopo la destalinizzazione, Togliatti, sfoderando la sue già note qualità di politico, si sforzò di mante11ere una situazione di equilibrio per il movimento operaio internazionale; una situazione che, pur senza co·mpromettere le conquiste realizzate, desse spazio all'indagine critica sullo svilup·po della società socialista, sui rapporti individuo-Stato-partito, influenzati negativamente dalla politica stalinista. Nell'intervista concessa al numero 20 di « Nuovi Argomenti », Togliatti riprese e portò avanti il discorso sui rapporti internazionali del movimento operaio, sul superamento della concezione dell'URSS come Stato-guida e sulla necessità di una nuova organizzazione del movimento 22 GIORGIO GALLI, Storia del PCI, cit., pag. 127. 23 PALMIRO TOGLIATTI, La preparazione di una nuova guerra mondiale da parte degli imperialisti e i compiti dell'Internazionale Comunista, in P.T., Sul movimento, cit., pp. 83-168 e Discorso di chiusura della discussione, ivi, pp. 169-180. 24 PALMIRO TOGUATTI, Sulle particolarità della rivoluzione spagnola, in « Stato Operaio», a. X, n. 11, novembre 1946, ora in P.T., Sul movimerito, cit., p,p. 181-200. 82 Biblioteca Gino Bianco

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